Per la prima volta in tempi recenti Apple entra nella ‘top five’ dei computer desktop. Il record viene fissato nelle statistiche di Npd, una società americana specializzata nel rilevamento dei canali di vendita retail americani.
Apple sarebbe entrata tra i primi cinque produttori grazie al buon successo che continuano a riscuotere gli iMac. Percentualmente la Mela avrebbe avuto il 7,7% delle vendite negli Usa; al primo posto viene HP, al secondo Compaq, al terzo Gateway e al quarto eMachines.
La percentuale di vendite nell’abito dei laptop è anche più alta (9,9%) e la posizione in classifica migliore (quarta dietro a Toshiba, Gateway e HP), ma in questo caso si deve parlare di un recupero dopo una flessine in febbraio. A gennaio Apple però aveva fatto anche meglio, raggiungendo il 10,1%.
Sembra perdere, relativamente, un po’ di traino anche iPod (68,9%) che scende per la prima volta dopo un anno al di sotto del 70% del mercato a favore di SanDisk e Creative Labs. Lo Zune di Microsoft anche in marzo resta ancorato al suo ormai tradizionale 2,5%.
E’ importante notare che in queste cifre non vengono computate le vendite dirette, come quelle su Internet (e infatti Dell che ha solo un modello di vendita on line non figura nella classifica) e quelle attuate nei negozi di proprietà (non rilevati quindi gli AppleStore) né quelle effettuate dai Wal-Mart che, specie per iPod, sono un importante vetrina.