I servizi di vendita di film e telefilm on line secondo Forrester Research sono destinati a morire in poco tempo. Il parere della società di ricerca e analisti che sembra precludere ogni possibilità di successo commerciale per i negozi come iTunes, è stato pubblicato in uno studio in materia.
Secondo James McQuivey, che ha redatto la ricerca, a frenare la completa affermazione della vendita di musica on line sono vari fattori, alcuni di carattere tecnico, la confusione dei formati, altri che si potrebbero definire di carattere ‘logistico’, come la difficoltà a vedere i film scaricati sulla Tv di casa. Un altro potente fattore dissuasivo che strapperà clienti ad iTunes e a tutti i vari negozio on line sarà la disponibilità di contenuti gratuiti, un sistema intorno al quale sta nascendo un importante movimento guidato anche da realtà importanti come i maggiori network americani. ‘I servizi gratuiti vinceranno’, dice McQuivey.
Attualmente, nota Forrester, solo il 9% degli americani adulti ha acquistato video on line.
In ogni caso prima del tramonto la vendita di film su Internet avrà una importante crescita. La società di ricerca prevede per il 2007 un incremento di quasi 3 volte nel fatturato, da 98 milioni di dollari a 279 milioni di dollari. Per il 2008 sarà però molto difficile, almeno secondo Forrester, che il trend possa continuare.