Nonostante l’ampio spazio dedicato al nuovo sistema operativo durante l’evento Apple di giugno, le 300 o quasi novità di Leopard sono ben lungi dall’essere state esaustivamente descritte. Pensiamo sia dunque utile mettere in luce aspetti passati in sordina ma non per questo immeritevoli di nota.
Prendiamo Mail, ad esempio. Il client di posta elettronica della Mela con Leopard vedrà una discreta quantità di migliorie, anche orientate all’integrazione con altre iApps di Cupertino.
La più evidente riguarda la funzione Stationery, una raccolta di messaggi di posta elettronica dalla grafica predeterminata, adatta a svariate occasioni: riunioni di lavoro, viaggi, compleanni. In alcuni messaggi sarà possibile inserirvi proprie immagini come elemento decorativo, modificandole a piacere. La struttura dei messaggi è in HTML, visualizzabile universalmente sia su Mac che Pc.
Altra funzione interessante è la presenta della cartella Notes, che consente la creazione veloce di note personali. Non sarà più necessario inviarvi delle e-mail; la cartella Notes sarà utile a raccogliere appunti improvvisati o idee inaspettate, oltre ad essere importabile su altri computer.
Altrettanto interessante è la possibilità di poter creare dei promemoria semplicemente evidenziando il testo di un messaggio, aprendo il menù contestuale e cliccando la creazione di un oggetto “to-do”, selezionando priorità o impostando allarmi. Il promemoria apparirà in iCal e presenterà un collegamento all’origine.
Mail avrà anche la capacità di riconoscere alcuni dati combinati nelle frasi dei messaggi, come inviti contenenti indirizzi o luoghi specifici. Basterà anche in questo caso un click per aggiungere l’evento ad iCal o cercare l’ubicazione su una mappa online.
Infine tutte le informazioni, vecchie e nuove, di Apple Mail saranno efficacemente integrate in Spotlight, per trovare sempre in maniera agevole ciò che si sta cercando.