iOS 8 non ha fatto furore quanto le precedenti major release del sistema operativo. Questo quanto può essere constatato dando un’occhiata al grafico pubblicato da Fiksu il quale confronta l’adozione del nuovo sistema operativo con quella degli anni precedenti.
A 19 ore dal rilascio ufficiale, attualmente solo l’8,42% degli iPhone e iPad esistenti hanno installato iOS 8, la metà se paragoniamo tale percentuale con il 16,9% registrato nello stesso lasso di tempo con il rilascio di iOS 7 avvenuto lo scorso anno. Inferiore anche all’adozione di iOS 6, pari al 10,22% e solo leggermente superiore al 6,51% dei dispositivi che nel 2011 installarono iOS 5.
Se pensiamo che il numero dei possessori di dispositivi iOS è certamente aumentato negli ultimi anni, la percentuale registrata per iOS 8 è ancora più preoccupante in quanto con molta probabilità non sembra esserci stato lo stesso interesse nel correre subito ad installare il nuovo sistema operativo, complice anche il fatto che, nonostante le nostre prove video abbiano dimostrato il contrario, fino a poche ore fa molti utenti con iPhone 4S erano dubbiosi sul fatto di aggiornare il proprio dispositivo.
Da considerare anche l’esclusione dell’ormai vecchio iPhone 4 dall’aggiornamento, dispositivo che nonostante questo viene tutt’oggi ancora utilizzato da moltissimi utenti soddisfatti delle caratteristiche e potenzialità di questo dispositivo, ormai preistorico nella velocità e nelle feature se paragonato agli imminenti iPhone 6 ed iPhone 6 Plus, iPhone 4 è stato l’iPhone che ha avuto vita più lunga visto che è stato venduto anche ben oltre la sua scomparsa ufficiale, tra fondi di magazzino ma anche paesi emergenti.
Ultimo ma non per importanza il fatto che il passaggio da iOS 6 ad iOS 7 è stato forse il più grande salto generazionale per il sistema operativo mobile di Apple che, oltre ad includere centinaia di nuove funzionalità, ha subìto un completo restyling grafico che ha portato una ventata d’aria fresca all’ormai vecchia ed obsoleta grafica scheumorfica.
Quello riportato è soltanto il preludio dell’andamento di adozione del nuovo iOS che terremo d’occhio nelle prossime settimane, onde poter fare un confronto nel tempo con quello dei precedenti sistemi operativi.