Chiunque abbia usato un Mac sa quanto è semplice rimuovere le applicazioni: un rapido drag & drop dell’applicativo indesiderato nel cestino ed il gioco è fatto.
Sfortunatamente tale metodo nasconde anche un difetto: molti file associati al programma eliminato (preferenze, impostazioni, ecc.) resteranno inutilizzati nell’hard disk del Mac, occupando spazio inutilmente, a meno di non avere tempo e voglia di ricercarli e eliminarli uno per uno.
Questo difetto porta alla creazione di molta spazzatura che continuerà a risiedere nel sistema, aspetto che ha portato molti utenti a richiedere sempre più a gran voce un ‘uninstaller’ made in Apple, che ricalcasse quello disponibile per Windows, permettendo una rapida eliminazione di tutti i file di sistema associati ad un programma.
Se per adesso Cupertino non ha accolto le richieste, qualcun’altro non è rimasto sordo alle esigenze: parliamo di Markus Magnuson, che ha sviluppato AppTrap, semplice ed efficace applicativo open source che espleterà le funzioni di rimozione tanto agognate.
Una volta installato, AppTrap agirà nella più completa discrezione. Per disinstallare un programma basterà come sempre trascinarlo nel cestino; a quel punto una nuova finestra apparirà e chiederà semplicemente se vorremo rimuovere anche i file di sistema associati al programma cestinato. Tanto semplice quanto efficace.
AppTrap 1.0.1. è scaricabile gratuitamente dalla pagina apposita, dalla quale è inoltre possibile effettuare donazioni per sostenerne lo sviluppo.
Il sito del produttore non specifica quali versioni di Mac Os X siano compatibili con AppTrap.