Curiosa, ma di particolare interesse, la notizia appena diffusa da 9to5mac, secondo la quale Apple preinstallerà la suite iOS iLife e iWork sui modelli iPhone 6 e iPhone 6 Plus da 64 e 128GB. In particolare, gli utenti che acquisteranno iPhone 6 in questi due tagli di memoria, troveranno sul proprio dispositivo le app iMovie, GarageBand, Keynote, Pages, Numbers, e iTunes U. Sul modello da 16 GB queste stesse applicazioni potranno essere scaricate manualmente da App Store. La scelta di Apple si avvicina a quella di numerosi produttori di terminali Android, che personalizzano il sistema operativo con applicazioni proprietarie. Ovviamente, la scelta di Apple è differente, in quanto si tratta di app proprietarie installate su un dispositivo con OS proprietario. Il risultato, però, è il medesimo: meno spazio disponibile su iPhone 6 e iPhone 6 Plus.
In questa serie di applicazioni pre installate manca, ovviamente, iPhoto, che su iOS 8 sarà sostituito dall’applicazione foto nativa, che porterà con se molteplici novità, come ad esempio la presenza dell’opzione Hyperlapse. La notizia diffusa da 9to5mac cita fonti interne e vicine ad Apple, delle quali non si fa in alcun modo cenno. Non è chiaro, però, se nel pacchetto saranno compresi gli acquisti IAP inclusi nell’app Garageband, distribuita gratis su App Store.
Se la notizia dovesse rivelarsi esatta, iPhone 6 64 GB e 128 avranno uno storage interno diminuito, oltre che dal sistema operativo stesso, di ulteriori 2,2 GB circa. Non sarà molto, ma sarebbe stato impossibile, o quasi, includerle anche nel modello iPhone 6 da 16GB, taglio che solitamente lascia all’utente 12 GB liberi disponibili.