205$, ecco qualche sarebbe il potenziale delle azioni Apple secondo Gene Munster, un analista di Piper Jaffray. Munster ha elaborato la stima nel contesto di una nuova ricerca sul mercato di Cupertino.
‘L’esperienza che tutti noi abbiamo fatto con iPod – si apprende dalla ricerca – è che quando un dispositivo ha la capacità di modificare lo scenario, la domanda arriva’, e questa capacità di prodotto di svolta sembra essere nell’orizzone di iPhone. Secondo Munster, in questo contesto, la soglia di prezzo di AAPL sarà fissata unicamente dalla fiducia di Wall Street sui numeri che Apple sarà in grado di raccogliere nel corso dell’anno fiscale 2009, ovvero quello che comincerà nell’autunno del 2008. Se, come pensa l’analista di Piper Jaffray, il target sarà 45 milioni di pezzi ad un costo medio di 330$, il valore delle azioni di Cupertino supererà , appunto, i 200$.
Se le previsioni di Munster fossero esatte significherebbe che il titolo Apple crescerà i circa il 46% nel giro di poco più di due anni.
Le affermazioni di Munster hanno impresso una nuova spinta ad AAPL che ha aperto sfiorando quota 142$, nuovo record storico. Al momento in cui scriviamo però i corsi della Mela sono in fase di ripiegamento.