Oltre alle dimensioni e risoluzioni maggiori, gli schermi dei nuovi iPhone 6 offrono una qualità superiore di visualizzazione grazie a Retina HD. Questo termine coniato dal marketing Apple in realtà cela la tecnologia Dual Domain Pixels. Non si tratta di una novità in campo tecnologico infatti è stata presentata al mondo nel 2011, ed è già stata implementata in alcuni smartphone, ciò nonostante è in grado di offrire notevoli vantaggi in termini di visualizzazione.
Ad offrire uno sguardo ravvicinato a Retina HD e quindi alla tecnologia Dual Domain Pixels è il sito Anandtech. Mentre negli schermi degli iPhone precedenti, inclusi iPhone 5 e 5s, gli elettrodi di ogni singolo pixel sono completamente allineati, nei nuovi display di iPhone 6 e iPhone 6 Plus i singoli elettrodi sono asimmetrici. In calce in questo articolo riportiamo a sinistra l’immagine ingrandita degli elementi subpixel che compongono lo schermo di iPhone 5 con elementi perfettamente allineati mentre a destra quello di HTC One in cui gli elettrodi sono in posizione leggermente inclinata dovuta alla tecnologia Dual Domain Pixels, identica a quella dei nuovi iPhone 6.
La sistemazione asimmetrica e leggermente inclinata di ogni singolo elemento permette di compensare la diversa illuminazione e anche l’angolo di visione a cui ogni subpixel è visualizzato dall’occhio dell’utente. Questa ingegnosa soluzione offre così una visualizzazione di colori più saturi e anche un maggiore contrasto delle immagini. Tra i possibili punti negativi della tecnologia Dual Domain Pixels viene citata la visualizzazione di sfumature porpora nelle schermate nere, invece del tradizionale giallo-blu. Sembra si tratti però di un inconveniente poco avvertibile e non fastidioso, che nulla toglie quindi alla migliore qualità di visualizzazione di questi schermi. Per accertarsi di questi dettagli importanti occorre però una prova diretta con iPhone 6 e iPhone 6 Plus che sarà possibile solo al lancio nei negozi e, per pochi fortunati giornalisti statunitensi, già in corso in queste ore in tempo per la pubblicazione alla vigilia del lancio.
Considerati i miglioramenti offerti e la facilità di implementazione dei pannelli Retina HD o, come dir si voglia, Dual Domain Pixels è probabile che Apple estenda questa soluzione anche ai nuovi iPad in arrivo entro Natale.