Apple è fermamente intenzionata a portare avanti anche in Europa la strategia che l’ha condotta a rilasciare un cellulare con Edge e a dare evidenza nei confronti di chi cerca maggiore velocità dati al Wifi. Questo quanto scrive in un rapporto consegnato ai suoi clienti Mike Abramsky, un analista di RBC Capital Markets dopo un incontro avuto con Greg Joswiack, il responsabile del gruppo che cura iPod e iPhone.
Secondo Abramsky, Apple è impegnata in maniera decisa e risoluta a sostenere i telefoni con Edge che non saranno abbandonati presto neppure per il lancio nel vecchio continente. ‘Nonostante la prevalenza in Europa delle reti 3G – scrive Abramsky – Apple non lancerà un telefono di questo tipo nell’ultimo quarto dell’anno. Ci sono ragioni di fattore di forma e di consumi che propongono sfide difficili e per questo anche il modello che verrà presentato in autunno sarà un modello Edge. La versione Umts arriverà solo durante la primavera’. A chi cerca le prestazioni che la rete Edge non è in grado di dare Apple consiglierà l’uso del Wifi.
Abramsky appartiene al gruppo, sempre più numeroso, di coloro che crede che iPhone sarà presentato inizialmente solo in Germania, Francia e Gran Bretagna; gli altri paesi seguiranno nella primavera del 2008, proprio in coincidenza con il lancio del modello 3G.
La ragione di una introduzione ‘a lotti’ di iPhone in Europa potrebbe avere la sua ragione nelle complesse trattative in corso con i carrier. Abamsky ritiene che Apple stia cercando di ottenere piani dati convenienti abbinati con il controllo dei prezzi e dei contenuti software per assicurare che la soluzione proposta offra un buon rapporto tra funzionalità e prezzo. Chi conosce lo stato del mercato della telefonia europea e, soprattutto, le politiche dei costi nei confronti di chi fa uso del cellulare per trasmettere dati, sa che questa potrebbe essere un’impresa almeno pari a quella di creare da zero iPhone.