All’IFA 2014 abbiamo incontrato l’italiana Strike S.r.l.s., azienda con sede a Treviso che ha scelto la fiera berlinese per presentare la nuova linea BitBag di borse e zaini smart studiati appositamente per le esigenze di tutti gli utenti. Sei prodotti in tutto, che vanno dagli zaini MEGA e GIGA, passando per le borse per computer KILO, MEBI e YOBI fino ad arrivare alla borsa da donna trasparente KIBI.
Eccetto la YOBI e la KILO, tutti gli altri prodotti hanno in comune un’interessante funzionalità che sostanzialmente è la caratteristica principe di questi nuovi accessori: stiamo parlando del sistema di localizzazione Bluetooth 4.0 chepermette di rintracciare gli spostamenti della borsa direttamente dal proprio smartphone. Il tutto avviene attraverso la sincronizzazione dello zaino con l’app BitMe non ancora disponibile su App Store e Google Play Store che mostra la posizione della borsa su una mappa se si trova entro il raggio d’azione di 60 metri.
Nel caso in cui si tratti di un furto, l’utente potrà creare sempre per mezzo dell’app un proprio network di sicurezza al fine di aumentare il range dei 60 metri ad un livello esponenzialmente infinito: questo è possibile grazie al dispositivo degli altri utenti che potranno installare l’app anche senza necessariamente acquistare la borsa, diventando un vero e proprio “BitHunter” ed aiutando così il malcapitato a ritrovare il proprio zaino rubato. Tutto ciò è consentito da una scheda elettronica dotata di BTLE 4.0 appositamente studiata per questo scopo ed integrata all’interno della borsa.
Ciascuna delle borse integra tasche specifiche per computer, tablet e smartphone e saranno in commercio a partire da ottobre.