Secondo un nuovo report di Bank Innovation, Apple avrebbe stretto accordi con quattro grandi istituzioni finanziarie per ottenere forti sconti sulle commissioni che questi percepiranno attraverso il prossimo sistema di pagamenti che verrà introdotto con iPhone 6. Le realtà che avrebbero accettato la proposta di Apple sarebbero American Express, JP Morgan Chase, Citigroup, Capital One e Bank of America.
Innanzitutto Apple avrebbe convinto le banche a considerare i pagamenti come transazioni “Card present”, ovvero come se si trattasse di transazioni che avvengono mostrando fisicamente la carta di credito. Nel mondo bancario si distinguono infatti transazioni “card present”, ad esempio quelle che avvengono nei negozi strisciando la carta di credito, e transazioni “card not present”, ad esempio le transazioni online, dove la presenza fisica della carta di credito non è necessaria.
Queste ultime sono solitamente più rischiose ed esposte a frodi e per questa ragione richiedono commissioni agli esercenti più elevate; Apple invece è riuscito a parificare le sue transazioni a quelli “card present”, ottenendo così un tasso di commissione più basso. Commissione che Cupertino avrebbe ulteriormente ridotto: solitamente si tratta di una percentuale pari al 1.5%, me la Mela avrebbe ottenuto uno sconto del 10%. Apparebtemenbte si tratta di poca cosa, ma in realtà se si considera il volume di spesa su iTunes che è pari a 4.5 miliardi di dollari, lo sconto ammonta a 27 milioni di dollari .
Per ottenere queste percentuali Apple si sarebbe assunta parte del rischio legato alle possibili frodi confidando sul suo Touch ID a rilevazione biometrica e sui dati geolocalizzati che sfrutteranno la tecnologia NFC. Le banche a loro volta potranno avere il privilegio di poter emettere carte di credito compatibili con il sistema di pagamenti Apple, e allo stesso tempo lo sgravio di potersi alleggerire dei rischi di frode grazie alle rassicurazioni della Mela. Le prospettive del servizio di pagamenti di Apple sembrano dunque molto interessanti, non resta che attendere la presentazione ufficiale.