Un negozio per imitare il successo di iTunes e telefoni per copiare iPhone. Questi gli elementi salienti, almeno dal punto di vista di chi segue le vicende di Apple, di una serie di annunci presentati oggi da Nokia.
Il negozio musicale cui si faceva cenno è una delle componenti di una più vasta strategia per i contenuti in mobilità che la casa Finlandese raggruppa sotto il marchio di “Ovi”, un termine che nella lingua del paese d’origine del più grande costruttore di telefoni del mondo, significa, non a caso “porta”. Da questo accesso si entrerà in un modo che fornirà mappe, video, giochi e, appunto, musica. Nokia promette per il suo “iTunes killer” (l’ennesimo annunciato sul mercato) milioni di brani ad un costo che sarà di un euro con album in vendita a 10 euro. L’accessibilità sarà garantita sia via rete cellulare con telefoni compatibili sia su Internet (con abbonamento streaming a 10 euro al mese per ascoltare, ma non scaricare, via web tutta la musica che si desidera). Inutile dire che la musica di Ovi è codificata in formato Windows Media Audio protetto e che come tale non è ascoltabile su Mac. Il bitrate è di 192 Kbps. I negozi europei verranno aperti in autunno.
La sfida ad Apple diviene ancora più chiara dando uno sguardo ad alcune delle tecnologie che Nokia introdurrà il prossimo anno. Tra di esse i vertici dell’azienda hanno presentato (in fondo questo articolo il filmato dimostrattivo caricato su YouTube) un telefono con schermo touch screen che più che ispirato è un vero e proprio clone di iPhone. Non solo le funzioni del display (tra cui l’adattamento della visione a seconda dell’orientamento “fisico” del cellulare) sono decisamente simili a quelle del cellulare di Apple, ma anche il fattore di forma è quasi identico a quello di iPhone, anche se poi successivamente Nokia ha precisato che, almeno per quel che riguarda l’hardware, si trattava semplicemente di un’idea non di un prodotto reale. Il sistema operativo responsabile della “clonazione” sarebbe una futura versione di Symbian.
Interpellati in materia i manager di Nokia non hanno avuto alcuna difficoltà ad ammettere la similitudine ma hanno addirittura detto di avere copiato iPhone. “Se c’è qualche cosa di interessante lo imitiamo con orgoglio”, ha precisato Anssi Vanjoki, Nokia’s Executive VP & General Manager of Multimedia.
Per ora in attesa del clone di iPhone (o forse di un esercito di cloni di iPhone) Nokia ha introdotto sul mercato nuovi telefoni multimediali o nuove versioni di quelli vecchi. L’ N81 (che avrà una versione con memoria da 8 GB a 430 euro) è nuovo; l’N95 viene invece rinnovato con memoria da 8 GB (ad un prezzo di 560 euro). Il 5310 e il 5610 sono due telefoni marchiati XpressMusic e vengono proposti ad un costo inferiore, 225 e 300 euro. I primi due telefoni permettono di acquistare musica direttamente da Ovi, i secondi due di ascoltarla, trasferendola da PC.