Tra le iniziative in tema di diversità e inclusione in azienda, Apple ha annunciato due borse di studio per gli studenti delle minoranze etniche degli Stati Uniti che vogliono far carriera nell’industria tecnologica.
Il “Product Integrity Inclusion and Diversity Scholarship” prevede due contributi, assegnati dai gruppi che compongono il “Product Integrity” (insieme delle divisioni Hardware Reliability, Product Safety, Environmental Technologies) e dai team Hardware and Software Test Engineering, gruppi che congiuntamente lavorano con altre divisioni a nuovi prodotti consumer.
Come stabilito da Apple, i candidati idonei a ricevere il finanziamento sono donne afroamericane, ispaniche o native americane che frequenteranno uno degli istituti accreditati nell’autunno del 2015; gli studenti in questione, inoltre, devono essere iscritti al secondo anno di università e alla ricerca di un master o dottorato in informatica o campi relativi.
Per la borsa di studio denominata “sensor”, la Casa di Cupertino chiede ai candidati di proporre un nuovo sensore da includere nei prodotti Apple, dettagliando attributi e benefici per l’utente finale, specificando dettagli in termini di qualità, sicurezza, aspetti costruttivi e di design.
Per il secondo contributo si chiede di pensare a una pista di prova per un veicolo in grado di trasportare gli astronauti su Europa, satellite naturale di Giove. Agli studenti è richiesta la realizzazione dei rendering, l’elenco dei materiali suggeriti e quant’altro permetta di spingere ai limite il veicolo.
Ciascun candidato alle borse di studio verrà automaticamente preso in considerazione per uno stage al programma staffetta di Apple che prevede l’assunzione nel semestre primaverile e autunnale, con compiti che prevedono il testing nei dipartimenti di progettazione software e hardware.
Le borse di studio sono una nuova decisione, parte di una serie di iniziative alle quali Apple sta da qualche tempo lavorando in tema di diversità e inclusione in azienda. Dopo la pubblicazione di un report e una lettera aperta di Tim Cook, recentemente è stato reso noto un messaggio di Denise Young Smith, responsabile risorse umane di Cupertino.