Samsung ha mostrato oggi in anteprima un computer portatile prototipo che integra alcune soluzioni che potrebbero essere adottate nei portatili a venire. Profilo estremamente sottile, tastiera sensibile al tocco e soprattutto un innovativo schermo da 12 pollici con tecnologia AMOLED. La sigla deriva dalle parole inglesi Active Matrix Organic Light-Emitting Diode, in pratica una evoluzione degli schermi ad alta qualità fino a oggi visti in alcuni cellulari e nelle macchine fotografiche digitali. La tecnologia Oled offre prestazioni di visualizzazione eccellenti e consumi energetici ridotti, purtroppo il costo di produzione cresce esponenzialmente rispetto alle dimensioni dello schermo: per questa ragione fino a oggi gli schermi Oled sono stati integrati solo in dispositivi di piccole dimensioni.
La nuova tecnologia sviluppata da Samsung offre rapporti di contrasto 20 volte superiori rispetto ai tradizionali LCD, inoltre non necessità di retroilluminazione. Ancora, gli innovativi schermi AMOLED possono essere costruiti con un nuovo processo di fabbricazione che riduce sensibilmente i costi rispetto alla tecnologia OLED. Dalla foto è possibile ammirare il profilo ultrasottile del prototipo mostrato da Samsung: la tastiera sensibile al tocco, lo schermo ultrasottile perché privo di retroilluminazione e infine le scelte stilistiche appaiono interessanti. Al momento però non è dato sapere se Samsung adotterà queste caratteristiche per un portatile da commercializzare o se invece il prototipo mira esclusivamente a proporre nuove soluzioni e indirizzi per altri costruttori che adotteranno queste tecnologie.