L’App Store e il firmware 2.0 arrivano l’11 luglio. Il sito di Apple Australia che aveva lanciato la data del 27 giugno aveva commesso un errore. A smentire le voci circolate ieri in giornata sul un anticipo del negozio per le applicazioni iPhone e iPod touch è la stessa Apple che attraverso il suo ufficio stampa ha reso noto che la data di apertura delle porte (virtuali) del negozio non cambia.
L’ipotesi di un anticipo al 27 giugno, un venerdì, 15 giorni prima della introduzione sul mercato di iPhone, è scaturita, come accennato, da una grafica del sito australiano dove nella sezione dedita ad iPod touch si mostrava proprio la data del 27 giugno come quella di apertura del negozio e, di conseguenza, anche del lancio di iPhone Firmware 2.0. La data aveva mandato in confusione numerosi siti, tra cui anche il nostro, costretti a fare qualche ipotesi per giustificare il lancio di iPhone l’11 luglio e quella del firmware il 27 giugno; tra le tesi anche quella che il firmware sarebbe stato disponibile prima per iPod touch e poi per iPhone.
Ora ogni equivoco è stato dissolto e il campo sgomberato. Anche perché Apple Australia ha ora cambiato, come si vede qui sotto, la grafica del sito eliminando la data del 27 giugno anche se resta da capire come sia stato possibile un errore di questa portata. Tra le ipotesi più attendibili il fatto che la data iniziale per il lancio di iPhone fosse proprio il 27 giugno e che tutta la grafica era già indirizzata a puntare a quel momento, salvo poi cambiare in extremis il momento del lancio. In questo processo potrebbe essere sfuggita la sostituzione di un GIF, ed ecco apparire la data del 27 giugno.