iPhone e la piattaforma Android si differenzieranno in maniera piuttosto netta e non concorreranno direttamente. Ad esprimersi in questo senso è Eric Schmidt, amministratore delegato di Google. Schmidt conosce molto bene, oltre che il cellulare che il colosso di Internet sta portando avanti assieme ad una sterminata serie di altri partner, anche il telefono di Apple e questo non solo perché (secondo qualcuno, ma non a giudizio concorde) ne possiede uno, ma perché siede nel consiglio di amministrazione di Apple.
“I due dispositivi – ha detto Schmidt durante un evento che si è tenuto alla Università di Syracuse – sono piuttosto diversi”. Il capo di Google non si è addentrato nei dettagli, limitandosi a dire che non basta a rendere iPhone e Android sovrapponibili il fatto che tutti e due cerchino di incentivare la navigazione in mobilità .
A riprova che i due sistemi non concorreranno c’è il fatto che nel corso degli ultimi mesi non c’è quasi mai stata la necessità da parte sua di lasciare le sedute del consiglio di amministrazione di Apple, cosa che sarebbe stata indispensabile se si fosse parlato spesso di questioni delicate che avrebbero messo l’uno contro l’altro iPhone e Android. “à capitato – ha detto Schmidt – una o due volte al massimo”. Interpellato se in futuro la concorrenza tra iPhone e Android potrebbe costringerlo a dimettersi, Schmidt ha detto: “Per ora non è stato così”