Negli Stati Uniti da anni si tenta di riformare il sistema dei brevetti che, in teoria, dovrebbe tutelare e valorizzare l’innovazione tecnica ma del quale per anni molte società hanno abusato. L’Electronic Frontier Foundation (EFF), l’organizzazione non profit che si occupa della tutela dei diritti digitali e della libertà di parola nel contesto dell’odierna era digitale, ha lanciato lo “Stupid Patent of the Month” (lo stupido brevetto del mese), iniziativa con la quale si vogliono dimostrare i limiti dell’attuale sistema. Il primo “vincitore” è il brevetto numero 8 762 173 dedicato alle visite mediche che prevede il diritto esclusivo su un metodo per ricevere la telefonata di un paziente, memorizzare i dati in un database, trasmettere i dati al medico chiedendo se vuole parlare con il paziente, chiamare eventualmente il paziente, registrare la telefonata, aggiornare i record del database. Con il conferimento di brevetto del genere, in teoria a tutte le società che producono dispositivi che fanno uso di una segreteria telefonica potrebbe essere richiesto il pagamento di royalty. Non è segnalato dall’EFF ma in Australia qualcuno recentemente è persino riuscito a registrare il brevetto di una semplicissima ruota con raggi denominando pomposamente il tutto come “dispositivo circolare di agevolazione del trasporto”.
