Il Wireless Power Consortium ha pubblicato le nuove specifiche dello standard globale per la ricarica wireless. L’attuale versione 1.1 delle specifiche prevede la trasmissione di energia elettrica attraverso l’induzione elettromagnetica su una distanza di massimo 7 millimetri ora, i nuovi parametri della versione 1.2 appena rilasciati, rendono possibile la ricarica wireless di un dispositivo fino anche a 4,5 centimetri di distanza. Sarà inoltre possibile ricaricare fino a cinque dispositivi in contemporanea utilizzando un unico caricabatteria e la capacità arriverà fino a 2.000 W, permettendo dunque l’impiego della ricarica wireess anche per dispositivi digitali ed elettronici diversi da tablet e telefoni: il consorzio parla specificatamente di oggetti e dispositivi per la cucina.
Con le nuove specifiche 1.2 per la ricarica senza fili non sono state purtroppo affrontate problematiche quali l’efficienza energetica del trasferimento wireless. Ricordiamo che almeno per il momento Apple non sembra interessata ad integrare questa tecnologia nei propri dispositivi mobile anche se la ricarica wireless per induzione è citata in alcuni brevetti di Cupertino, ed è più volte stata anticipata come possibile per iWatch, ma si tratta rispettivamente di piani e indiscrezioni non confermati. Tra i membri del Wireless Power Consortium troviamo diverse grandi società, non solo in campo tecnologico: HTC, IKEA, LG, Microsoft, Motorola, Nokia, Panasonic, Qualcomm, Royal Philips, Samsung, Sony, Texas Instruments, Toshiba e ZTE.