Amazon sempre più streaming tv: Judy McGrath, ex Ceo di MTV Networks, entrerà a far parte del consiglio di amministrazione di Amazon, a partire dal prossimo primo ottobre. Dal giugno 2013, McGrath è stata presidente della Astronauts Wanted: No Experience Necessary, società di produzione di contenuti digitali, nata da una join venture tra la stessa McGrath e Sony Music Entertainment ed era stata alla guida di Mtv – il primo canale televisivo della storia tutto dedicato alla musica – dal 2004 al 2011. Ma la sua esperienza in Mtv risaliva sino al 1981, anno di fondazione del network, quando aveva fatto parte del primo team di manager che aveva gestito l’ambizioso e innovativo progetto. Insomma, senza dubbio un curriculum di tutto rispetto per una figura che della capacità di comprendere il mercato della comunicazione percorrendo nuove strade ha fatto la sua fortuna e quella delle aziende per le quali ha lavorato.
Un passo in più per il colosso di Seattle verso un modello che prevede non solo la distribuzione di contenuti in streaming, ma anche la loro produzione e ideazione. Del resto lo stesso Ceo Jeff Besoz, presentando i dati finanziari dell’azienda relativi al secondo trimestre del 2014 pochi giorni fa, aveva comunicato come gli investimenti per creare nuovi pilot per serie tv sono arrivati a 100 milioni di dollari. Il modello è quello di Netflix, servizio di distribuzione in streaming di film e programmi tv che dal 2011 ha iniziato a produrre i propri contenuti, puntando sulla qualità. Il risultato migliore è stato House of Cards nel 2013 con il premio Oscar Kevin Spacey diretto (nei primi due episodi) dal regista cult David Fincher. Non a caso è di pochi giorni fa anche la notizia che Amazon incomincerà a collaborare con Ridley Scott per una nuova miniserie, che adatterà un’opera del gigante della fantascienza Philip K. Dick.