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Explorer su Windows Phone 8.1 fingerà di essere Safari

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Come si cambia per non morire, diceva Fiorella Mannoia. Ora è Microsoft che cambia non perchè rischia di morire, ma per non essere marginalizzata. Il cambio di rotta, cui fa riferimento Paul Thurrott di Winsupersite,  riguarda l’Windows Phone 8.1 Update 1 che modificherà il fattore di identificazione di Internet Explorer facendolo apparire al sito sui cui approda come se fosse Safari.

La ragione, come spiega anche Microsoft in un messaggio (piuttosto critico ma anche rassegnato) sul suo blog è in una tecnologia adottata da molti sviluppatori di pagine Internet che leggono la tipologia del browser e applicano differenti funzioni al sito a seconda del tipo di browser che viene utilizzato. Al momento, poichè la stragrande maggioranza di chi va in Internet da mobile usa iOS e Android, i siti supportano in maniera più estesa e solida questi due sistemi operativi e quindi i loro browser. Di qui la decisione di introdurre nell’update 1 di Windows Phone 8.1, Internet Explorer un codice che gli consente di essere identificato con codice legacy per il WebKit, saranno così supportate funzionalità non standard ma di fatto supportate dai siti essendo gestibili da iPhone.

Questa scelta di Microsoft appare quasi come un segno dei tempi. Fino a qualche tempo fa, quando Internet era dominata da Microsoft e dal suo Internet Explorer, erano gli altri browser a doversi arrabattare per funzionare con tutti i siti. Molti web master infatti, creavano siti unicamente per IE costringendo chi navigava con computer che non avevano questo browser o preferivano usare altre applicazioni per Internet, a scaricare plug in o attivare la modalità che camuffava l’identità del browser, spacciandolo per Internet Explorer. In caso contrario si correva il rischio di non avere tutte le funzioni del sito funzionanti o addirittura di essere messi alla porta direttamente con un messaggio che invitava a scaricare Internet Explorer per proseguire. Ora che è Microsoft ad essere in minoranza e che Internet in mobilità è diventata una realtà assoluta, è Redmond che deve adottare la stessa tattica; non troppo curiosamente,  forse anche a ragione, Microsoft nel suo blog denuncia l’uso di codice non standard da parte degli sviluppatori, che semplicemente per comodità e convenienza si adattano al codice di Safari e Chrome senza pensare di rispettare gli standard. Anche questa è una accusa già vista e sentita in passato, quando era Microsoft a dettare le regole di come si dovevano scrivere i siti Internet e introduceva codice non attinente gli standard HTML.

Oltre a modificare lo user agent, Microsoft è stata costretta nella sua presa di contatto con la realtà, a variare anche altri aspetto del comportamento del suo browser. Alcune funzioni tipiche di WebKit verranno interpretate e “tradotte” in maniera da essere presentare correttamente da Internet Explorer, saranno supportate funzioni non standard supportate da Safari e saranno anche interpretati correttamente i “codici sbagliati” (definizione di Microsoft) che vengono letti da Safari ma non da Internet Explorer

Windows 8.1 Update 1 sarà rilasciato gradualmente nel corso delle settimane a venire si estenderà a tutta la gamma con Windows Phone 8.0.

Twitter prima e dopo visto da dispositivi mobile con Windows mobile. Il rendering a destra è uguale a quello visibile sui dispositivi iOS.
Twitter prima e dopo visto da dispositivi mobile con Windows mobile. Il rendering a destra è uguale a quello visibile sui dispositivi iOS.

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