Nel corso della conferenza Build di Microsoft ad aprile di quest’anno, Terry Myerson, Vice Presidente del gruppo Operating Systems nella casa di Redmond, aveva mostrato una una prima versione del menu Start, funzionalità che dovrebbe fare il suo ritorno con il futuro Windows 9 (nome in codice “Threshold”). Un pulsante richiesto a gran voce dagli utenti, molti dei quali vorrebbero un ritorno allo stile di Windows 7.
In Windows 8, lo ricordiamo, il tradizionale pulsante “Start” è stato sostituito dall’interfaccia che mostra le applicazioni in una griglia; un sistema comodo con le interfacce touch, ma non atrettanto comodo quando si utilizzano mouse e tastiera.
Il menu Start dovrebbe fare il suo ritorno con la futura versione di Windows anche se vi saranno delle differenze rispetto a Windows 7; sebbene il design preveda due colonne, infatti, in quella a destra verranno collocate le live tile delle app Modern. In alcune versioni preliminari di Windows 9 già in circolazione, il menu può essere ridimensionato e allargato fino a occupare l’intero schermo, consentendo di operare con una modalità interattiva simile a quella possibile con Windows 8.
Da alcune schermate circolate in queste è visibile il Windows Store eseguito nell’ambiente desktop all’interno di una finestra, modalità che dovrebbe migiorare l’esperienza di chi usa mouse e tastiera. Secondo le ultime indiscrezioni Windows 9 “Threshold” dovrebbe arrivare all’inizio del 2015.