Jay Carney, ex portavoce della Casa Bianca, è uno dei possibili candidati che Apple potrebbe mettere alla guida del reparto che cura la comunicazione con gli organi di informazione, l’organizzazione e lo svolgimento di conferenze stampa. A pensare a Carney per un ruolo simile c’è anche Uber, la società (partecipata anche da Google) che cura il servizio alternativo ai tradizionali taxi per spostarsi da un posto all’altro in città utilizzando automobili con autista, prenotabili attraverso un’app e smistate da una centrale operativa. Il CEO di Uber, Travis Kalanick è alla ricerca di qualcuno con un forte background nell’ambiente politico, fondamentale per combattere le lobby dei tassisti, che da tempo accusano Uber di concorrenza sleale giacché permettono a semplici cittadini di improvvisarsi tassisti on-demand.
Dopo essere stato alla Casa Bianca per circa tre anni, Carney aveva annunciato a maggio di quest’anno di voler lasciare il suo incarico di portavoce del presidente Barack Obama. Prima ancora di servire Obama, Carney è stato il responsabile a capo delle comunicazioni del Vicepresidente Joe Biden. Si è laureato con un bachelor a Yale nel 1987, ha lavorato per TIME come corrispondente da Mosca e fu uno dei pochissimi giornalisti a essere a bordo dell’Air Force One l’11 settembre 2001. Dopo un breve periodo alla CNN, accettò l’incarico di direttore delle comunicazioni per il Vicepresidente Joe Biden.
Apple è da qualche mese alla ricerca di qualcuno che dovrà occupare il posto di Katie Cotton, vice presidente PR che dopo 18 anni a maggio di quest’anno ha lasciato la Casa di Cupertino per andare in pensione. In Apple la Cotton si era occupata di public relation sia nell’era di Steve Jobs, sia con l’attuale amministratore delegato Tim Cook.