Benché molti siano ancora utili, Mozilla sta pensando di abbandonare il mondo dei plug-in Se visualizzate i plug-in installati in Firefox o Chrome potreste trovarne nell’elenco uno denominato “Default browser Helper 537” accompagnato dalla descrizione “fornisce informazioni sul browser di default”. Daniel Aleksandersen, sviluppatore che lavora per Opera, spiega sul suo blog che questo plug-in è stato creato da Apple, è apparso con OS X 10.9 Mavericks e dovrebbe servire ad aprire una finestra di dialogo che chiede se vogliamo far diventare Safari il browser di default. Il plug-in in questione utilizza le informazioni di tipo MIME per gestire un “application/apple-default-browser”, software che dovrebbe essere invocato quando il browser incontra informazioni specifiche, altrimenti non serve a nulla.
Aleksandersen non è riuscito a trovare nessun sito (neanche tra quelli di Apple) che utilizza il plug-in in questione e ritiene probabilmente si tratti di un plug-in che avrebbe dovuto risolvere qualche problema che poi Apple ha affrontato in modo diverso. Il plug-in è pertanto inutile e può essere disattivato (in Firefox potete farlo scrivendo”about:addons” (senza virgolette) nella barra degli indirizzi oppure scegliendo “Componenti aggiuntivi” dal pulsante in altro a destra per aprire la scheda di gestione dei componenti aggiuntivi). Probabilmente Apple aveva previsto il meccanismo per l’uso con browser non perfettamente compatibili con tecnologie diverse da quelle usate in Safari (es. per Pages, Numbere e Keynote richiamabili da www.iCloud.com) ma ha dimenticato o volutamente mai implementato l’internet media type in questione.