Microsoft ha ottenuto il discutibile status di brevetto per una funzionalità che permette di scorrere le pagine di un documento avanti e indietro usando i tasti “Page Up” e “Page Down”. “L’invenzione”, proposta nel marzo del 2005, ha ottenuto lo stato giuridico di brevetto il 19 agosto di quest’anno, è catalogata nell’US Patent Number con il numero 7.415.666 ed è descritta come: “Un metodo e un sistema in un visualizzatore di documenti per scorrere con incrementi precisi un documento come ad esempio una pagina, indipendentemente dal livello di zoom e se una o più pagine sono visualizzate”.
Il brevetto indica “gli inventori” in Timothy Sellers, Heather Grantham e Joshua Dersch. Il problema è che funzionalità identiche sono associate ai tasti “Page Up” e “Page Down” che si trovano, fin dagli anni ’80, in molti vecchi computer (basta guardare la foto di una qualunque vecchia tastiera per PC) e dunque l’invenzione è molto discutibile.
Il documento dell’ufficio brevetti spiega che l’implementazione prevede che i tasti suddetti possano essere premuti in qualunque parte del documento e che è possibile ritornare all’esatto punto di partenza premendo all’indietro o in avanti gli stessi tasti.
Microsoft non è nuova nel fregiarsi di brevetti che in realtà sono particolarità che altri non hanno registrato. Tra le altre “invenzioni” registrate dalla casa di Redmond, ricordiamo ad esempio: un mouse con la rotella che può scrollare in avanti e indietro i documenti e i bottoni per fare doppio click. A marzo del 2006 i brevetti registrati da Microsoft presso l’US Patent and Trademark Office ammontavano a 5000. Nel momento in cui scriviamo i brevetti made in Redmond stanno per arrivare a 10.000.
[A cura di Mauro Notarianni]