L’utente privato americano William Gillis ha presentato un esposto lungo ben 18 pagine in cui avvia una causa legale contro Apple e AT&T: la notizia è apparsa inizialmente su Appleinsider. Tra i punti salienti del documento ricordiamo le richieste di iPhone in termini di potenza di trasmissione che, moltiplicate per il gran numero di smartphone venduti, hanno saturato la rete AT&T in molti casi costringendo gli utenti ai collegamenti EDGE 2G anche in aree servite dalle più recenti e veloci reti 3G.
Gillis sostiene che sulle confezioni di iPhone dovrebbero essere riportate delle scritte di avviso per informare gli utenti che le prestazioni potrebbero dimostrarsi inferiori alle aspettative. Ancora le due società dovrebbero comunicare informazioni accurate e complete circa iPhone e le prestazioni raggiunte sulle reti 3G, in quanto velocità e prestazioni sono caratteristiche importanti che influenzano le scelte di acquisto.
Gillis ha già richiesto che la sua causa venga trasformata in una class action, interessando così tutti gli utenti iPhone residenti in California e che hanno accusato gli stessi problemi con iPhone e le reti 3G di AT&T: le richieste comprendono rimborsi e risarcimento danni, inoltre il divieto di proseguire con le campagne di marketing e pubblicità nella loro forma attuale. Ricordiamo che si tratta delle seconda causa che vede coinvolta Apple circa le prestazioni di iPhone 3G: della prima, anche questa di un cittadino USA, Macity ha parlato qui.