All’inizio del 2008 gli italiani iscritti a Facebook erano circa 100.000, prima dell’estate erano poco più di mezzo milione, a settembre erano raddoppiati e nel giro di altri due mesi sono arrivati a oltre 4 milioni. Un fenomeno travolgente che ha fatto scoprire il social network a chi ancora non lo conosceva.
Per capire l’universo delle comunità on line Il Sole 24 ORE, insieme alla redazione del suo inserto di ricerca, innovazione e creatività Nòva24, ha realizzato il volume “Il fenomeno Facebook”. La più grande comunità in rete e il successo dei social network”, il primo instant book sul fenomeno del momento realizzato in tempi record, in edicola con il quotidiano per un mese a partire da oggi, giovedì 4 dicembre (al prezzo di 4,90 euro).
Il libro racconta, anche attraverso i contributi e i volti del popolo della rete, la storia di un’idea imprenditoriale, la tecnologia, i comportamenti, le regole e le avvertenze, l’evoluzione futura e il nuovo modello di business che sta imponendo.
Il volume raccoglie anche i risultati della prima indagine condotta dal Sole 24 Ore sugli utenti di quello che si presenta come un vero e proprio fenomeno sociale senza confini di generazioni o di genere. Alla ricerca, condotta sia su Facebook che nel resto della rete grazie ai blog di Nòva24 e a Nòva100, hanno risposto in oltre 2.500, di cui il 70% utenti del popolarissimo network. Ritrovare amici e fare nuove conoscenze è l’uso primario dichiarato da oltre 1.300 utenti (60%), seguito da quelli che ne apprezzano soprattutto la possibilità di espansione (22%) e gli appassionati di giochi (8%). Un utente su dieci si collega anche due ore al giorno (con punte fino a nove) e non manca uno zoccolo duro di utilizzatori business (10%) che quasi sempre lo affiancano ad altri network come Linkedin.
Tra le testimonianze raccolte quella di Gianluca Nicoletti, il conduttore della trasmissione “Melog 2.0” in onda dal lunedì al venerdì su Radio 24 alle ore 10, che fin da aprile ha dato voce agli utenti dei social network fino a creare una community di 5.000 “amici” che da settembre ogni giorno partecipano attivamente alla scelta dei temi del programma aprendone la discussione in rete.