Anche Belkin, dopo Adobe, conferma ufficialmente che non sarà presente al Macworld Expo. La voce del produttore con l’ufficialità dell’abbandono della fiera da parte del produttore di accessori per iPod e iPhone, una delle principali realtà al mondo nel settore, emerge da Macworld USA, una fonte attendibile perché legata direttamente ad IDG World Expo che organizza l’evento.
Le ragioni della non presenza alla fiera Mac sono da riferire al contesto economico mondiale che ha colpito non tanto Belkin direttamente quanto i suoi partner di canale. In pratica Belklin avrebbe deciso di destinare ai rivenditori, probabilmente in forma di sconti o di incentivi, i fondi che normalmente avrebbe destinato allo stand. Belkin sarà comunque a San Francisco per presentare i suoi prodotti in maniera diretta a chi tra i rivenditori e i partner fosse interessato a prenderne visione. Melody Chalaban, portavoce di Belkin citata da Macworld Usa, sottolinea che questo tipo di approccio è lo stesso che verrà adottato per il Ces di Las Vegas, la fiera dell’elettronico di consumo che si svolge contestualmente al Macworld; anche lì Belkin non sarà presente.
Macworld nel suo articolo cerca di minimizzare il forfait di Belkin e di Adobe, sottolineando come la fiera avrà comunque più di 500 espositori, ma l’assenza di grandi marchi (oltre ai due citati è praticamente certo che anche Seagate non sarà presente e Google avrà uno stand molto meno ambizioso di quello degli scorsi anni) sta portando il management a scelte economicamente pesanti. Gli spazi occupati dalle realtà che hanno abbandonato viene venduto ad espositori più piccoli a costi più bassi offrendo loro la possibilità di avvicinarsi allo spazio centrale dove si trova Apple e che in passato era abbordabile per i costi elevati, solo dai grandi marchi. In più per tenere alto il numero degli stand, IDG Expo, secondo le voci, starebbe svendendo gli spazi non ancora occupati.
Lo sforzo prodotto dagli organizzatori potrebbe alla fine avere un effetto limitato se è vero che, come sottolineano alcuni siti americani, altri espositori avrebbero intenzione di cancellare all’ultimo momento la loro partecipazione. A quel punto per IDG Expo potrebbe diventare difficile mascherare gli spazi lasciati vuoti.