“Com’era il mio rapporto con Steve Jobs? Non era semplice, eravamo come padre e figlio, oppure come maestro e allievo”. Il padre di iPod, Tony Fadell, rivela in un’intervista a Fortune alcuni dettagli sul suo rapporto con il cofondatore di Apple e il “rimpianto di non avergli potuto mostrare i prodotti di Nest”.
Tony Fadell, ex dirigente Apple e padre di iPod, fondatore di Nest e ora alle dipendenze di Google, nell’articolo di Fortune in cui si ripercorre la sua carriera a Cupertino e mette in evidenza il successo di Fadell con il termostato di Nest, ha raccontato il rapporto altalenante con Steve Jobs: “Eravamo come padre e figlio, o come un insegnante con lo studente che fa tutti i compiti. Ciò che Steve non sopportava erano le mie domande. Facevo troppe domande e lui non lo sopportava, poi si comportava allo stesso modo con me. E allora ero io a dirgli ‘Steve lasciami solo’ “.
Un altro aspetto del rapporto complicato tra Fadell e Jobs sono le richieste di dimissioni di Fadell. Lo stesso padre dell’iPod ha smentito le voci leggendarie dei suoi periodici licenziamenti da parte di Jobs. Sarebbe stato lo stesso Fadell a dare più volte le dimissioni, mai accettate dal Ceo, per il quale era un vero e proprio pupillo. Una volta, dopo che i membri chiave del team iPod erano stati presi in considerazione per un altro progetto di Apple, Fadell ha chiesto a Jobs di uscire da Apple, ma Jobs rifiutò, dicendogli che stava esagerando.
Fadell riuscì a dimettersi da Apple solo dopo il matrimonio con Danielle Lambert, dirigente Apple per le Risorse Umane, e nel 2010 fondò Nest mantenendo dei buoni rapporti con Steve Jobs e Apple. Nel 2011 Fadell avrebbe voluto mostrare il suo termostato intelligente realizzato con Nest a Jobs, ma a causa dalla malattia del confounder di Apple non fu possibile. “Avrei voluto mostrargli il mio prodotto. Ma i tempi non hanno funzionato”. Chissà se a Steve Jobs sarebbe piaciuto il termostato di Fadell. Sicuramente avrebbe fatto tante domande.