A qualche settimana di distanza dalla presentazione ufficiale delle nuova Lytro Illum, l’azienda ha rilasciato una più accurata e dettagliata scheda tecnica con le specifiche della nuova fotocamera, che ci consente di avanzare nuove considerazione sulla prossima generazione di apparecchi Lytro. Le dimensioni della fotocamera saranno indubbiamente generose: 86mm x 145 mm x 166 mm di spazio, con un peso di 940 grammi, quasi un kilogrammo di peso per un dispositivo con corpo in magnesio e alluminio che appariva già abbastanza voluminoso.
Interessanti le specifiche del sensore: si tratta di un sensore CMOS con diagonale da 1/1.2 pollici, con risoluzione massima da 7728 x 5368, circa 41 MP (o Megarays, come vengono chiamati da Lytro), ma un output reale esportato da soli 4 MP. A questo sensore viene abbinato un obiettivo con focale 9.5 – 77.8 mm, che con il fattore di moltiplicazione 3.19 diventa equivalente ad un 30 – 250 mm in formato 35mm, con apertura costante f/2.0 e rapporto Macro 1:3.
Fra le altre interessanti funzioni abbiamo una velocità di scatto fino a 1/4000 di secondo, scatto continuo, autoscatto; fra le modalità di scatto sono disponibili Program, ISO Priority, Shutter Priority e Manual. Assente la Aperture Priority, forse perché poco utile vista la presenza del refocus. Presenta il processore Snapdragon di Qualcomm, sebbene non sia specificato quale, e uno schermo orientabile con display da 4 pollici e risoluzione 480 x 800 e connettore USB 3.0. Come sempre sarà necessario il software nativo (OS X o Windows) di Lytro per poter elaborare ed interagire con le fotografie.
Le specifiche (ed anche le dimensioni e nel prezzo) della Lytro Illum sono paragonabili a quelle della Sony RX10, dotata di un sensore più grande (un pollice di diagonale) ma di una lente zoom meno veloce (f/2.8); è quindi presumibile che la Illum possa rappresentare una buona fotocamera superzoom tuttofare, capace di ottenere risultati di un certo rilievo nello sfocato e con discrete qualità Macro. Meglio non farsi illusioni però: il sensore è comunque di contenute dimensioni e sarà impossibile ottenere a livello bidimensionale immagini similari a quelli di una fotocamera con sensori più ampi, soprattutto considerando l’esportazione a soli 4 MP.