L’acquisizione di Beats da parte della casa di Cupertino, avvenuta nei giorni scorsi per la 3 miliardi di dollari non avrà conseguenze negative dirette sui concorrenti di Apple. È ufficiale, infatti, che le applicazioni Beats Music per Android e Windows Phone continueranno ad esistere e a funzionare regolarmente. La notizia è stata confermata da Eddy Cue nel corso di una conferenza tenutasi lo scorso mercoledì.
Si tratta di un cambiamento piuttosto significativo per Apple, che storicamente ha sempre interrotto il funzionamento di applicazioni su altre piattaforme concorrenti a seguito dell’acquisizione. In questo modo, la casa di Cupertino ha comunque trovato un modo per vendere abbonamenti musicali ad un ventaglio di utenti ancora più ampio, e senza nemmeno utilizzare in primo piano il nome Apple. Insomma, se nei mesi scorsi si era parlato di un possibile rilascio di iTunes anche sul Google Play, la casa di Cupertino riuscita più o meno a raggiungere lo stesso risultato, senza nemmeno spendere direttamente il proprio nome sulla vetrina digitale del concorrente Google.
In ogni caso, è interessante notare che il sito ufficiale Beats Music mostra ora l’applicazione in esecuzione soltanto su un iPhone 5s, mentre i riferimenti alle piattaforme Google e Microsoft rimangono sul fondo della pagina e sono relegate soltanto a piccoli banner con i link relativi al download delle applicazioni sui rispettivi store. Presumibilmente, Apple manterrà attiva anche l’applicazione Beats per Windows 8, mentre iTunes rimarrà un software che potrà essere utilizzato sui PC con sistema operativo Microsoft solo sul versante desktop, incompatibile pertanto con l’interfaccia basata sulle live tile adottate nell’interfaccia Metro.