Italia ultima a livello mondiale per il tempo complessivo trascorso davanti a uno schermo: è questo il risultato per molti aspetti sorprendente di una ricerca realizzata da Mary Meeker, ex celebre analista di Morgan Stanley, ora partner e analista di KPCB, Kleiner Perkins Caufield Byers.
Il grafico che inseriamo in calce in questo articolo, riportato da Ubergizmo, mostra il tempo calcolato in minuti trascorso davanti a uno schermo per gli abitanti di 30 paesi nel mondo, il tutto suddiviso tra televisione segnato in verde, computer desktop e notebook indicato in blu, in giallo il tempo impiegato nell’uso di smartphone infine in rosso quello su tablet.
Gli abitanti che in assoluto trascorrono più tempo davanti alla TV sono in Indonesia e Filippine, gli unici due paesi che superano complessivamente i 500 minuti, seguiti da Cina e Brasile. Italia ultima con un tempo totale trascorso davanti a un display di 317 minuti. Anche se la TV continua ad avere un ruolo importante in base al tempo dedicato dagli utenti, dal grafico risulta evidente che lo strumento in media più utilizzato ovunque è lo smartphone. Nel nostro Paese sono 89 i minuti dedicati alla TV, praticamente un tempo identico davanti a notebook e desktop pari a 85 minuti, mentre lo smartphone da solo totalizza 109 minuti. Sorprendente, ma in negativo il tempo dedicato ai tablet: in tutti i paesi questa piattaforma è quella che registra globalmente i tempi inferiori: nel nostro paese solo 34 minuti.