Sebbene sia ancora in versione beta, il nuovo assistente vocale di Windows Phone è finalmente arrivato da qualche settimana sui Nokia degli sviluppatori attraverso la developer preview di Windows Phone 8.1. Come già sappiamo Cortana, sulla falsariga di Siri su iOS e Google Now su Android, può essere usato per qualsiasi tipo di ricerca: fissare un appuntamento, cercare un locale, indicare le previsioni del tempo e svegliarci ad una determinata ora sono soltanto alcuni dei comandi che potremo impartire tramite voce o digitando le relative parole chiave sulla tastiera virtuale.
Ma come si comporta nell’atto pratico l’assistente vocale di Windows Phone? Alla domanda troviamo risposta in un recente video pubblicato da Windows Phone Central che lo ha messo a confronto con i diretti rivali Siri di Apple e Google Now di Android. Il test appare obbiettivo in quanto permette a tutti e tre gli assistenti vocali di mostrare le proprie potenzialità: i comandi richiesti ad ognuno sono tra i più semplici e comuni durante l’utilizzo quotidiano, come ad esempio “Chiama Sam su Skype”, “Che tempo fa martedì?” “Portami a Dunkin Donuts” “Qual’è il miglior ristorante indiano più vicino?” “Fai un check-in su Foursquare” e così via.
In quella che può sembrare una battaglia tra Siri vs Cortana vs Google Now, tutti e tre si comportano abbastanza bene: in alcune domande uno risponde meglio dell’altro, in altre domande qualche assistente vocale non è in grado di rispondere o si limita ad una ricerca su internet, mentre qualche domanda – come quella riguardo Foursquare – forse risulta un po’ troppo forzata in favore di uno solo (Cortana) in quanto si mette in evidenza un servizio che effettivamente gli altri non hanno (Siri) o a cui sono in grado di rispondere correttamente solo se formulata in modo diverso (Google Now).
Ad ogni modo, ciò che più conta è il risultato complessivo del test: sappiamo infatti che ogni assistente vocale lavora in modo diverso dall’altro, richiedendo comandi specifici per poter funzionare al meglio. Cortana si comporta comunque molto bene, essendo solo in versione beta da qualche mese: c’è ancora molta strada da fare per l’assistente vocale di Windows Phone come per gli altri, ma ad ogni modo l’assistente di Microsoft risulta essere già paragonabile ai suoi rivali.