Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato

Home » Hi-Tech » Nuove Tecnologie » Previsione iWatch, costo di migliaia di dollari, NFC e due versioni

Previsione iWatch, costo di migliaia di dollari, NFC e due versioni

Pubblicità

L’iWatch come iPhone: due versioni, differenziate dallo schermo di cui una costerà migliaia di dollari. La voce che equipara la strategia di Apple sulla sua prossima futura smartband, è stupefacente ma da ascoltare con attenzione perchè arriva da  Ming-Chi Kuo, conosciuto per essere un osservatore tra i più precisi tra coloro che leggono nei piani della Mela.

Secondo le più recenti previsioni dell’analista di KGI, il dispositivo avrà un display AMOLED flessibile in vetro-zaffiro (indiscrezione coincidente con le voci sui prototipi finali di scheda madre flessibile), includerà gli ovvi sensori biometrici, sarà in grado di lavorare in maniera indipendente, senza bisogno di collaborare costantemente con iPhone o iPad, comunicando a questi dispositivi i dati raccolti dai sensori biometrici quali battito cardiaco, livello di idratazione e pressione sanguigna. Progettato secondo lo schema SIP (system-in-package) che renderà questo dispositivo davvero sottile, l’iWatch di Apple, ed ecco una novità mai ascoltata prima, sarà disponibile in due versioni con display rispettivamente da 1.3” e 1.5 pollici in grado di flettersi quel tanto che basta per potersi adattare al polso dell’utente. Infine alcuni elementi non in materiale sintetico, saranno costruiti in liquid-metal.

doppietta iwatch

Ciò che stupisce di più, forse ancora di più dell’intenzione di fare due modelli con differente dimensione di schermo, riguarda l’integrazione del chip NFC (Near Field Communication) che Apple ha tanto snobbato fino ad oggi, trovando una soluzione alternativa e, per qualche verso, più universale (anche se non del tutto sovrapponibile per funzioni) grazie all’implementazione di iBeacon; se la previsione si rivelasse esatta, sarebbe davvero una sorpresa trovarsi con entrambe le soluzioni supportate dal dispositivo.

Una forse quella che chi è interessato ai dettagli tecnici e funzionali più che estetici, è la batteria. Proprio per il suo design ultra-sottile, secondo Kuo la capienza si aggirerà intorno ai 200-250 mAh (il Galaxy Gear ne integra una da 300 mAh), si ricaricherà in modalità wireless (altra tecnologia mai usata da Apple) grazie ad un’antenna integrata ed attraverso un sistema integrato di risparmio energetico personalizzabile dall’utente, durerà “più a lungo di quella degli attuali dispositivi concorrenti”. Per quanto riguarda le vendite invece, l’analista stima 5,5 milioni di unità vendute nei soli mesi restanti prima della fine del 2014, passando poi a 30-50 milioni di unità entro il 2015.

Ad ogni modo secondo Kuo la differenza estetica maggiore tra l’iWatch di Apple e gli altri dispositivi indossabili concorrenti riguarda proprio come  si presenterà. Differentemente dai modelli attuali di Samsung ed LG, secondo l’analista quello di Apple sarà disponibile in diversi materiali (sia involucro che cinturino), sui quali emergerà un modello più costoso (si parla di “diverse migliaia di dollari”) alla pari con orologi tradizionali di lusso quali Rolex, Longines, Omega, Breitling e via dicendo, entrando in competizione diretta con le aziende di alta moda. La voce di Apple nel settore degli accessori di moda, non stupisce. Già in passato si era parlato di strategie che puntano a fare breccia nella fascia alta del mercato, visto che in questa nicchia i margini sono altissimi, al livello di quelli che Apple è in grado di mantenere, unico caso nella sua nicchia, per smartphone, tablet e computer. Secondo alcuni calcoli i grandi brand che producono orologi, arrivano a guadagnare il 70, o addirittura l’80% sul prezzo di vendita finale; proprio i margini avrebbero indirizzato Apple a creare una strategia per uno smartwatch invece che per una TV dove i margini sono anche sotto il 10%.

Insomma, l’iWatch di Ming Chi Cuo sembra essere davvero molto diverso da quello che abbiamo fino ad oggi immaginato e, parzialmente, anche stupefacente perchè porterebbe Apple davvero molto lontana dal suo mercato attuale, introducendo strategie e tecnologie mai viste fino ad oggi. Per capire se questa volta l’analista di KGI ha sbagliato bersaglio oppure farà centro, dovremo attendere ancora alcuni mesi. Ricordiamo che le voci su iWatch durante le ultime settimane si sono fatte tambureggianti. Ad oggi la data più probabile di lancio è fine anno,  tra settembre ed ottobre

Offerte Apple e Tecnologia

Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram

Black Friday

BOZZA PER LISTONE BLACK FRIDAY NON TOCCARE - macitynet.it

Per trovare le migliori occasioni di Black Friday Week, BlackFriday e CyberMonday: visitate la nostra pagina con tutte le offerte Black Friday costantemente aggiornata con tutte le news pubblicate e iscrivetevi ai nostri 2 canali telegram Offerte Tech e Oltre Tech per le offerte lampo e le offerte WOW che sono diverse ogni giorno e durano 16 ore.

Consultate il banner in alto nelle pagine di Macitynet sia nella versione mobile che desktop: vi mostreremo a rotazione gli sconti top.

Dalla 00.00 del 21 Novembre fino alla mezzanotte del 2 Dicembre vi mostriamo tutti i prodotti delle selezioni Apple, monitor, SDD etc. Nel corso delle ore anche l'elenco qui sotto si popolerà con i link agli articoli principali divisi per categorie.

Nota: I prezzi riportati in verde nelle offerte Amazon sono quelli realmente scontati e calcolati rispetto ai prezzi di listino oppure alla media dei prezzi precedenti. Il box Amazon riporta normalmente gli sconti rispetto al prezzo medio dell'ultimo mese o non riporta affatto lo sconto. Le nostre segnalazioni rappresentano una convenienza di acquisto e comunque controllate sempre il prezzo nella pagina di arrivo. Segnaliamo anche offerte dirette delle aziende.

Apple

Video, Foto, Creatività

Audio

Smartphone e Accessori

Accessori computer 

Software

Domotica

Casa, Cucina e Giardinaggio

Sport e attività all'aperto, Salute

Prodotti Amazon e settori di offerte

Pubblicità

Ultimi articoli

Pubblicità