L’iPhone 6 con schermo maggiorato ci sarà, perchè la gente vuole quel che iPhone non è. Non si tratta della considerazione di un analista, ma l’opinione della stessa Apple, messa nero su bianco da alcune slide presentate al top 100, la riunione “segreta” con i 100 manager più importanti di Cupertino e che si tiene ogni anno e che nel corso del 2013 era stato convocato a Calistoga.
Nel corso di quell’incontro, come giù riferito la sera di venerdì, da parte di qualche partecipante non ben identificato, era stato messo sul tavolo della discussione l’urgenza di un iPhone diverso dall’attuale, con una ragione molto ben precisa: al momento, il segmento degli smartphone cresce solo grazie ai telefoni economici ed ai telefoni con schermo più grande. In termini pratici quel che l’iPhone non è. Questa considerazione è esposta molto bene dal punto di vista visivo da alcune diapositive trapelate dalle sale della contesa giudiziaria e che vi proponiamo qui sotto.
In una si vede la crescita anno su anno decrescere progressivamente. In una seconda che cosa la gente vuole; in questa seconda slide vediamo anche come Apple si renda conto che gli operatori mobili sono ostili all’iPhone per varie ragioni (dalle politiche commerciali poco amichevoli di Apple ai costi alti di sussidio) e si sottolinea l’aggressività della concorrenza (che spende una grande quantità di denaro in pubblicità). Nella terza illustrazione, forse la più importante, sulla quale campeggia la scritta: «La gente vuole quel che noi non abbiamo» si vede come il mercato degli smartphone continui ad essere in crescita e con però i telefoni con schermo oltre i 4 pollici e quelli sotto i 300$ ad erodere il mercato dove si trova iPhone che è destinato a scendere di 22 milioni di unità
Come accennato, le diapositive non dicono nulla di nuovo rispetto a quanto abbiamo già scritto venerdì, ma sono graficamente molto interessanti e molto chiare. Ricordiamo che Schiller, interrogato su di esse dagli avvocati di Samsung, ha detto di non riconoscersi in quelle opinioni avanzate, «da un manager minore nel settore marketing», ma se non altro è del tutto evidente che internamente ad Apple qualche cosa si è mosso e che ci sono tutti i presupposti per vedere un iPhone stile phablet.