Si è da poco conclusa la presentazione di Amazon Fire TV, il dispositivo del colosso dell’e-commerce pronto a competere con Apple TV e Chromecast. Al di là delle interessanti caratteristiche multimediali, la marcia in più di questa Fire TV rispetto ai rivali salta subito all’occhio: è compatibile con app e giochi. In altri termini, Amazon Fire TV si pone al pubblico come una vera e propria console Android. Considerata l’assenza in Italia dei servizi video che attualmente rendono Amazon Fire TV un promettente dispositivo per il suolo statunitense, questa caratteristica è l’unica che potrebbe giustificare l’acquisto da parte degli utenti nel nostro territorio, a dirlo sono le specifiche.
Anzitutto i dati tecnici. Amazon Fire TV dispone di un processore grafico dedicato e 2 GB di RAM, che probabilmente forniscono al dispositivo potenza sufficiente per ospitare gran parte del parco giochi attualmente in forza sul Google Play. E’ possibile, dunque, che molti titoli saranno convertiti ed altri, totalmente originali, arriveranno a breve sullo store Amazon. A dare supporto al reparto videoludico, Amazon Fire è accompagnata anche da un controller piuttosto familiare, simile nella forma a quelli per Xbox e Playstation, dal costo di 39 dollari, venduto separatamente. L’acquisto del controller darà diritto anche a 1000 punti Amazon, corrispondente in denaro pari a circa 10 dollari per l’acquisto di giochi. Ovviamente si tratta ancora di informazioni valide per il suolo USA, ma che ben presto potrebbero essere valide anche per il territorio italiano.
Amazon non solo non ha sottovalutato la scena videoludica, ma ha dimostrato sin dalla presentazione di Amazon Fire TV di voler dare molto spazio a questa tipologia di contenuti. Lo dimostra la creazione del team di sviluppo Amazon Game Studios, che si occuperà in prima persona di rilasciare giochi per la nuova periferica, come il già annunciato Sev Zero, di cui mostriamo un video in calce. Si tratta di uno sparatutto in prima persona, il cui codice download sarà fornito in omaggio agli acquirenti del controller per la Amazon Fire TV. Il titolo strizza fortemente l’occhio al ben celebre N.O.V.A., almeno per atmosfere e gameplay. Ma Sev Zero non sarà certamente l’unico titolo disponibile per la nuova nata in casa Amazon. Più di 1000 i giochi gratuiti già annunciati per la periferica, oltre a molti altri a pagamento che vedranno luce da innumerevoli team di sviluppo già accreditati da Amazon: Gameloft, Electronic Arts, Double Fine, Sega, Disney ed altri ancora. Insomma, il supporto delle diverse case è già molto ampio, elemento che fa ben sperare i giocatori. Il costo medio dei giochi disponibili per la nuova periferica è di circa 1,85 dollari.
La mossa di Amazon di entrare dalla porta principale nel mondo dei videogiochi affonda le radici nei mesi passati. Lo scorso anno, infatti, il colosso acquistò Double Helix Games, lo studio di sviluppo dietro Killer Instinct, titolo di lancio per Xbox One Insomma, la mossa di Amazon risulta ponderata e ben architettata, ragion per la quale potrebbe risultare vincente.
Purtroppo, però, come accennato, attualmente Amazon Fire TV è realtà per il solo suolo statunitense. Non resta che attendere ulteriori sviluppi. Prima di approdare in Italia, infatti, Amazon dovrà certamente lanciare nel nostro paese i servizi video che rendano la TV appetibile al grande pubblico. In attesa che ciò avvenga, però, il reparto videoludico di Amazon Fire TV potrebbe comunque rappresentare una valida motivazione che spinga gli utenti ad acquistarla. Una domanda sorge spontanea: quale sarà la risposta di Apple?
