Minimale nel nome, minimale nella grafica e minimale nelle meccaniche di gioco. Oo è un titolo che difficilmente può essere inserito all’interno di un genere videoludico standard e tradizionale, anche se è possibile parlare di gioco arcade. Tutto ciò che sarà richiesto al giocatore è di eseguire semplici tap a schermo per guidare una piccola pallina bianca su un percorso fatto esclusivamente da cerchi. La piccola biglia bianca si muove automaticamente lungo le circonferenze dei cerchi, grandi o piccoli, presenti sul tracciato. Ad ogni tocco, la pallina passerà sul lato esterno della circonferenza o su quello interno. I vari cerchi convergono in alcuni punti e sarà proprio in quel frangente che sarà necessario toccare lo schermo per permettere alla piccola pallina bianca di passare da un cerchio all’altro, badando bene a non far schiantare la biglia con la circonferenza esterna del cerchio seguente.
Non esistono traguardi, non esistono missioni ed obiettivi specifici, ma il fine ultimo è guidare la pallina bianca per quanto più tempo possibile, cercando di evitare alcuni ostacoli ed elementi di disturbo presenti all’interno di determinati cerchi. Alcune circonferenze, poi, contengono all’interno un pallino colorato che andrà a riempire l’intera area del cerchio e che fungerà da ceckpoint. Ogni qualvolta il pallino si infrangerà sull’esterno di una circonferenza, ripartirà la sua corsa, senza soluzione di continuità, dall’ultimo cerchio colorato attraversato.
La premessa di gioco è sicuramente interessante ed originale, ma l’esperienza a lungo andare potrebbe risultare leggermente ripetitiva. In realtà, oO si sente con un titolo noioso dopo svariate sessioni. Visivamente è alquanto monotono e dopo i primi istanti in cui si apprezza il minimalismo con il quale è stato realizzato, si inizia a desiderare qualche elemento scenografico in più. La modalità infinita, inoltre, non fornisce molti stimoli per proseguire l’avventura a lungo. Inoltre, il prezzo di gioco appare leggermente sproporzionato rispetto all’esperienza offerta, che non è certo tra le più profonde viste in App Store.