Dopo la presentazione del nuovo Samsung Galaxy S5, Samsung ha rilasciato un video per spiegare la tecnologia ISOCELL che costituisce il cuore delle nuova fotocamera Samsung. Già da tempo Samsung stava lavorando ai suoi sensori ISOCELL e finalmente oggi è possibile vedere questa tecnologia all’opera.
Secondo Samsung il design del sensore ISOCELL consente di ottenere una migliore qualità d’immagine rispetto a quanto sia normalmente possibile per i piccoli sensori CMOS utilizzati in smartphone e tablet. ISOCELL utilizza una tipologia di fotodiodo retro-illuminato (BSI) unico rispetto ai modelli precedenti, caratterizzato da singole barriere integrate tra i singoli pixel. Rispetto ai sensori tradizionali BSI, questo riduce le interferenze fra i raggi luminosi di circa il 30 per cento. Le interferenze, che coinvolgono fotoni e fotoelettroni tra pixel adiacenti, sono sempre state considerate uno svantaggio nella progettazione dei tradizionali sensore BSI, che possono ridurre la nitidezza e la precisione del colore, perché la luce destinata ad un particolare pixel si diffonde verso i pixel vicini.
Un ulteriore vantaggio delle barriere del sensore ISOCELL è che la dimensione complessiva del fotodiodo può essere aumentata, il che può portare a livelli di rumore inferiore e una gamma dinamica migliore per l’aumento delle capacità di raccolta della luce di ciascun pixel. L’aumento delle dimensioni dei fotodiodi permette ai pixel di ricevere luce da angolazioni più scomode consentendo di montare un obiettivo più vicino al sensore e riducendo potenzialmente l’ingombro del modulo telecamera, per apparecchi più sottili. Qui di seguito il video di Samsung.