Apple ha rilasciato Compressor 4.1.1, aggiornamento del software di codifica e compressione audio video che supporta la codifica distribuita e mette a disposizione un completo set di funzioni per l’esportazione. Il software è comodo per personalizzare i parametri di esportazione disponibili in Final Cut Pro, scegliendo tra un’ampia gamma di codec, sfruttare i preset per esportare i progetti su dispositivi Apple o siti quali YouTube, Vimeo, Facebook. Si possono sfruttare funzioni di conversione da PAL a NTSC, codificare nei formati MPEG-2, H.264, iPod, Apple TV, importare immagini in vari formati velocizzare e rallentare i video.
Le note di rilascio di Compressor 4.1.1 indicano miglioramenti generali di stabilità e la risoluzione di diversi problemi. Tra questi la risoluzione di alcuni problemi relativi all’installazione di Compressor su sistemi con Qmaster precedentemente abilitato, la risoluzione di alcuni errori relativi alla codifica distribuita quando i file sorgente non si trovano sul volume di avvio, la risoluzione di alcuni errori che potevano causare una sospensione durante l’invio di un lotto.
Oltre al miglioramento dell’affidabilità dell’invio a Compressor da Final Cut Pro X sono stati risolti anche un errore di stabilità che poteva verificarsi se erano installati più plugin di Compressor infine è stato risolto un problema di visualizzazione delle impostazioni di un plugin quando questo non è installato.
Compressor richiede OS X 10.9 o successivi, 4 GB di memoria RAM (consigliati 8) e una scheda video compatibile OpenGL o una Intel HD 3000 o successiva. Il programma è in vendita a 44,99 euro su Mac App Store.