Apple sta cercando ingegneri esperti in display per progettare e testare gli schermi di prossima generazione. Le due ricerche di personale di Cupertino, riportate da Apple Bitch, sono intitolate Sr. Backlight Design Engineer e Lead Backlight Power Test Engineer, rispettivamente pubblicate il 31 gennaio e il 4 febbraio, entrambe per posizioni che riguardano la retro-illuminazione dei pannelli, componente fondamentale che influisce in modo determinante sul consumo di energia e lo spessore dei dispositivi.
Nel testo degli annunci Apple non fa ovviamente alcun riferimento alle tecnologie video impiegate ma specifica che i due ruoli contribuiranno a realizzare gli schermi delle prossime generazioni della piattaforma Macintosh, inclusi notebook, desktop, server e anche i monitor stand alone. Si tratta di una descrizione molto generica, Apple ha cessato la linea server diversi anni fa, ciò nonostante alcuni osservatori hanno collegato la pubblicazione delle due ricerche di personale con le anticipazioni di Apple impegnata a integrare la tecnologia IGZO per i display in arrivo, in circolazione da tempo nel mondo della tecnologia.
iPad Air è per il momento l’unico prodotto presentato da Apple dotato di un display IGZO, soluzione fondamentale per ridurre lo spessore, gli ingombri e anche i consumi, tutte caratteristiche che hanno contribuito non poco al design e al form factor ultra leggero dell’ultimo tablet top di gamma della Mela. Per tutte queste ragioni l’adozione di IGZO risulta una opzione più che interessante anche per le altre linee di prodotto Apple.
In iMac i pannelli IGZO potrebbero ridurre ulteriormente lo spessore del sistema, già ridottissimo in verità, e ridurre il consumo di energia. I vantaggi risulterebbero ancora più evidenti nel campo dei portatili: Apple potrebbe presentare nuovi MacBook Air e MacBook Pro ancora più sottili, oppure, con ingombri simili a quelli attuali ma in grado di offrire autonomie superiori. Infine da mesi è atteso il rinnovo di Thunderbolt Display, il monitor della Mela infatti è stato introdotto oltre 2 anni fa. Con la tecnologia IGZO sarebbe possibile realizzare un pannello molto più sottile, mentre gli utenti professionali sono in attesa di un monitor di Cupertino pronto per il nuovo Mac Pro, quindi in grado di visualizzare la risoluzione Ultra HD 4K e magari dotato di Thunderbolt 2, già integrata nelle workstation di ultima generazione.