Vi abbiamo parlato in un articolo apposito delle novità a basso prezzo per l’accesso alla domotica che rendono i sistemi di controllo della casa accessibili a tutti sia dal punto di vista economico che della programmazione. Un esempio eccezionale in questo campo è Piper della canadese Blacksumac che rivoluziona l’approccio finora seguito dalle aziende del settore: il punto di partenza non è un Gateway o un singolo prodotto a cui abbinare altri della stessa serie ma una telecamera molto interessante che può essere utilizzata in perfetta autonomia oppure in combinazione con le centinaia e centinaia di periferiche che utilizzano il protocollo z-wave.
Quello che stupisce è sicuramente il prezzo: a 239 Dollari (che saranno circa 240 Euro in Europa quando il prodotto uscirà all’inizio dell’estate dopo le rituali approvazioni da parte delle autorità che regolano i prodotti in radiofrequenza) il dispositivo costa più o meno come una telecamera HD di buona qualità ma offre una gamma di servizi che possono trasformarla in una vera e propria centrale domotica grazie ovviamente alla comunicazione wi-fi con il vostro iPhone o iPad (e in futuro anche Android).
Con la telecamera dotata di un obiettivo HD / wide angle e con un software di controllo molto sofisticato ed efficace e il dispositivo mobile potete controllare a distanza cosa succede in casa, ricevere allarmi e gestire la sicurezza, ma la chiave dell’espansione domotica sta nell’uso del protocollo Z-wave per cui potete aggiugnere di volta in volta sensori di movimento, temperatura, switch per l’accensione di lampade, rilevatori di fumo o di temperatura per comporre un sistema domotico con un elevato numero di componenti e volendo anche senza l’intervento di un tecnico specializzato (a meno che non dobbiate intervenire sui frutti del vostro impianto elettrico). I clip con video di controllo sono custoditi in un apposito spazio cloud limitato per capacità ma senza alcun canone da pagare per l’utilizzazione continua.
Abbiamo provato direttamente la soluzione allo stand di Blacksumac e siamo rimasti piacevolmente impressionati dall’intuitività del software e dalle sue potenzialità e aspettiamo con impazienza di provare la versione europea (arriverà prima di tutto in UK) appena questa sarà disponibile.
Qui sotto alcune delle immagini riprese allo stand al CES 2014.