Alla chiusura lavori della borsa coreana il titolo Samsung segna meno 4,6% totalizzando una perdita di valore nella capitalizzazione di mercato pari a poco meno di 9 miliardi di dollari. Si tratta della perdita giornaliera più rilevante di sempre nella storia della multinazionale sud coreana, seconda solamente al brusco declino registrato in pochi giorni nel mese di maggio, quando il titolo Samsung era arrivato a perdere il 6%.
Il brusco calo di oggi nelle quotazioni di borsa è dovuto ai timori di azionisti e investitori che prevedono per Samsung profitti e vendite in calo soprattutto nel settore smartphone. Oltre all’intensificazione della concorrenza, la minaccia più urgente per Samsung consiste in nuovi terminali proposti sul mercato a prezzi sensibilmente inferiori rispetto ai modelli top di gamma della serie Galaxy.
In generale le previsioni per il quarto trimestre di Samsung indicano una inversione di tendenza: anche se si attendono profitti in crescita del 9,2% rispetto all’anno scorso, questo risultato significherebbe un calo di ben il 26% rispetto al terzo trimestre. Attenzione particolare degli operatori è riservata per i risultati della divisione mobile di Samsung che negli ultimi 2 anni è stata responsabile di oltre il 50% dei profitti. Le previsioni per il quarto trimestre indicano che la divisione mobile potrebbe totalizzare profitti per 6.200 miliardi di won: questo siginifichrebbe un incremento del 14% rispetto all’anno scorso ma un calo dell’8% rispetto al terzo trimestre.
Tra gli altri fattori indicati dagli analisti interpellati dal Wall Street Journal per spiegare il brusco calo di oggi ricordiamo anche il rafforzamento del won, che rende meno competitivi i prodotti Samsung per l’esportazione nel resto del mondo, oltre all’intensificazione nel settore delle TV ad opera dei costruttori cinesi low-cost. Ricordiamo che da Samsung è attesa per martedì 7 gennaio la comunicazione delle previsioni dei risultati, mentre entro la fine di gennaio il colosso ICT presenterà i risultati fiscali del quarto trimestre.