Apple ha avvisato gli sviluppatori iOS che dall’1 febbraio del prossimo anno, nuove app e aggiornamenti di app esistenti inviati in visione all’App Store devono utilizzare l’ultima versione di Xcode 5; obbligatoria anche l’ottimizzazione per iOS 7. La casa di Cupertino non obbliga a utilizzare interfacce in linea con iOS 7 ma spinge per l’uso del compilatore che integra ottimizzazioni specifiche per l’ultima versione di iOS.
Di fatto il messaggio non ha particolare rilevanza: da sempre Apple spinge gli sviluppatori a usare i tool di sviluppo più aggiornati; i motivi sono semplici: sicurezza e ottimizzazioni specifiche. L’uso di strumenti di nuova generazione non impedisce di creare app compatibili anche con le vecchie versioni di iOS. Tra le ottimizzazioni più importanti dell’ultima versione di Xcode, va anche segnalato il supporto ai 64 bit dei dispositivi di ultima generazione. (i alcuni casi in assenza di questa ottimizzazione si sono verificati casi di applicazioni in crash).
Xcode 5.02 è l’ultima versione del tool di sviluppo che permette di creare applicazioni per OS X e iOS. La versione preliminare di Xcode 5 integra migliorie all’interfaccia utente ma anche vari cambiamenti “sotto il cofano”. Con l’occasione del rinnovo, Apple ha anche integrato, con nuovi strumenti pensati per gli sviluppatori e che permettono di testare e misurare ogni aspetto delle prestazioni e dei consumi delle app. Il simulatore permette di testare varie configurazioni di Mac e dispositivi iOS, rilevare codice problematico senza neanche compilare i sorgenti.