Qualcomm ha presentato il suo primo chip a 64-bit: si tratta del nuovo Snapdragon 410, nuovo modello che oltre alla nuova architettura, presenta anche altre interessanti caratteristiche che presto potrebbero renderlo uno dei più diffusi sensori del mercato. Il Qualcomm Snapdragon 410 infatti è stato pensato per cellulari entry level, dal costo di circa 150 euro, ovvero una fascia di mercato in cui Android è particolarmente forte a livello mondiale, tipico segmento dedicato non solo ai paesi tradizionali, ma anche ai paesi emergenti.
Il fatto che sia però orientato a questa fascia non deve trarre in inganno: il Qualcomm Snapdragon 410 è dotato non solo di architettura a 64-bit, ma anche di compatibilità con lo standard LTE, così da garantire la massima velocità di navigazione anche per i cellulari low-cost; un chiaro segno delle tendenze che potrebbero sopravanzare nel prossimo 2014, dove la diffusione dei dispositivi entry level potrebbe essere ancor più massiccia.
A margine si può notare come suoni abbastanza ironico che Qualcomm abbia presentato il suo primo processore Snapdragon 410 a 64-bit a distanza di qualche settimana da quando il suo ex capo del marketing – Anand Chandrasekher – aveva definito i 64-bit del chip di Apple A7 una semplice una trovata pubblicitaria, priva di benefici per gli utenti. Qualcom qualche giorno aveva rimosso Chandrasekher dalla sua posizione per ridestinarlo a non meglio precisati incarichi. Ora si comprende meglio il perchè di quella decisione…