Solo tre mesi dopo il lancio, l’ultimo sistema operativo di Apple, iOS 7, è stato scaricato e installato sul 74% degli iPhone presenti negli Stati Uniti. Il dato è calcolato sulla base del traffico internet generato dai dispositivi iOS negli Stati Uniti e in Canada. Solo il 22 per cento proviene da iOS 6.
Il download e l’adozione di iOS 7 ha visto una partenza eccellente, dato che nella prima settimana dal rilascio ha raggiunto il 50% dei dispositivi. Il dato fornito dalla società di analisi web Chitika, diffuso da Appleinsider, è ottenuto dalla rilevazione su decine di milioni di impressions pubblicitarie tra il 25 ottobre e il 18 novembre scorso. In confronto iOS 6 ha impiegato quasi sei mesi per raggiungere l’83% di installazioni sui dispositivi iOS.
L’ultimo sistema operativo iOS 7 con grafica semplificata ha visto, invece, una crescita più lenta su iPad, anche se gran parte della differenza è probabilmente attribuibile all’impossibilità di aggiornare a iOS 7 su iPad di prima generazione. Questo dispositivo, a giudicare dai dati, non ha ancora terminato il proprio ciclo di vita, tanto che iOS 5, ultima versione di iOS supportata dalla prima generazione di iPad, genera ancora il 9% dell’intero traffico proveniente dai tablet di Apple, anche se a livello globale tra i dispositivi iOS rappresenta solo lo 0,9%.
Gli stessi dati sono stati raccolti per la controparte Android, anche se l’ecosistema di Google, molto più frammentato per quanto riguarda terminali e versioni dell’OS, non permette confronti. In ogni caso, Jelly Bean detiene ancora il primato in campo Android, installato su oltre il 37% dei dispositivi. L’ultima versione di sistema 4.4, nota con il nome di KitKat, invece, è presente solo sull’1,1% dei dispositivi. Questa percentuale esigua, però, non deve assolutamente stupire, dato che sono ancora pochi gli smartphone a supportare tale distribuzione.