Microsoft ha preparato due nuovi spot anti iPad, continuando la campagna pubblicitaria che mette a confronto i tablet Windows con quelli di Apple. Nei nuovi spot pensati per la stagione degli acquisti di Natale la casa di Redmond evidenzia la presenza del sostegno integrato e il supporto per più account utente. Vale la pena notare che i due nuovi spot di Microsoft che prendono di mira presunti punti deboli di iPad per mettere in risalto le caratteristiche dei tablet Surface, seguono di poche ore uno spot con impostazione identica lanciato da Nokia per pubblicizzare il tablet Lumia 2520.
“Molti di voi stanno per decidere quali dispositivi acquistare per la famiglia, gli amici, e per se stessi” si legge sul blog dedicato al prodotto. “Nel considerare le alternative, dovreste pensare cosa volete dal vostro tablet. Surface è progettato e costruito per le persone che vogliono fare di più ed essere produttive con un tablet. Ciò significa cose diverse, per persone diverse e per questo abbiamo preparato una serie di video mettendo a confronto Surface con i concorrenti nelle cose che fate ogni giorno”.
Nel primo spot Microsoft evidenzia il vantaggio del sostegno e mostra Cibi e Bevande, app di ricette che permette di impostare la modalità a mani libere sfruttando la fotocamera per passare alla pagina successiva di una ricetta con un movimento della mano, evitando di dover toccare Surface con le dita mentre si cucina. “Le applicazioni gratuite per iPad non offrono questa funzionalità” dice la voce fuoricampo.
https://www.youtube.com/watch?v=XsknmA96Jv0
Nel secondo spot viene evidenziata la mancanza del supporto agli utenti multipli in iOS, una funzionalità che molti richiedono ad Apple. Sia il Surface 2, sia il Surface 2 Pro supportano più account utente, un insieme di impostazioni personalizzate che permettono di configurare l’esperienza in base a chi usa il tablet, oltre alle funzioni Familiy Safety per il monitoraggio degli account dei bambini. “L’iPad non consente la gestione di account multipli e non offre funzioni per il monitoraggio dell’utilizzo” recita la voce fuori campo al termine dello spot.
Le due nuove pubblicità sono le ultime di una serie che cercano di evidenziare debolezze nei tablet Apple. In altre viene evidenziata l’assenza del sostengo di serie e di Office, le opzioni inferiori per il multitasking e l’impossibilità di collegare alcuni dispositivi di storage.
Nonostante gli sforzi, la massiccia campagna pubblicitaria non ha finora permesso di ottenere buoni risultati. Microsoft ha tagliato i prezzi dei primi Surface all’inizio dell’anno e i ricavi sono stati di 853 milioni di dollari, inferiore al budget speso per la sola pubblicità, con vendite pari a 1,8 milioni di dispositivi. Il numero dei Surface venduti risulta limitato se confrontato con le vendite di iPad di Apple nello stesso periodo, pari a 57 milioni di pezzi. A fine settembre, sono stati presentati Surface 2 e Surface Pro 2 con nuovi processori, fotocamere migliorate, cover nuove. Il primo tablet è disponibile nella configurazione da 32 GB e da 64 GB da 439 euro, il secondo è disponibile da 889 euro con configurazione da 64 GB.
Gli sforzi ripetuti di Microsoft, Nokia e anche di altri concorrenti che tentano di mettere in luce i limiti di iPad per pubblicizzare i propri tablet dimostrano in ogni caso come iPad sia ancora considerato uno dei dispositivi più importanti, se non il più importante, in un settore in cui modelli e versioni abbondano.
Questo avviene anche se analisi e ricerche di mercato continuano a riportare quote di mercato in calo per il tablet di Cupertino. In un settore con percentuali di vendita in crescita a doppia cifra costante come quello dei tablet attuale, il numero dei pezzi venduti da Apple continua ad aumentare, anche se con percentuali inferiori rispetto al totale per la crescita contemporanea dei tablet Android. Ciò nonostante per qualità di costruzione, esperienza utente e disponibilità di app dedicate, iPad rimane il punto di riferimento e il tablet da battere.
https://www.youtube.com/watch?v=knSd7-i9u1c