Google Chrome è in versione definitiva. Il lancio del browser non più come beta, ma come una normale release è di ieri ed è frutto di una inusuale mossa da parte della “grande G” che è nota per mantenere in versione beta i suoi prodotti per lunghissimo tempo.
Il passaggio dalla beta release alla versione definitiva è avvenuto in poco più di tre mesi, 100 giorni, davvero molto poco considerando che Gmail è rimasto in beta per quasi cinque anni o che Google News ne ha impiegati tre per essere pronto in una release ufficiale. Interpellati dai media americani sulle ragioni di un così rapido passaggio dalla versione beta alla versione definitiva, i manager di Mountain View hanno sottolineato i rapidi progressi compiuti dal browser in termini di velocità e stabilità . Chrome sarebbe anche più sicuro per la navigazione e per la privacy, veloce ed efficiente nel trattare i contenuti multimediali.
Chrome dal giorno del rilascio è stato adottato stabilmente da 10 milioni di utenti, un numero molto piccolo che corrisponde ad appena l’1% della popolazione di Internet.
Ricordiamo che Chrome è fondato su WebKit, lo stesso codice di base di Safari; per ora però non esiste una versione del browser Google per Mac anche se una versione è attesa per l’inizio del prossimo anno.