Scritti d’amore, messaggi di auguri, racconti di una vacanza trascorsa o ramanzine per un torto subito: lo scambio epistolare dei nostri tempi corre sempre più sul filo dell’online e ci raggiunge più velocemente attraverso la Rete. Da una ricerca condotta da Yahoo! su 5.746 utenti intervistati online risulta che l’87,7% degli italiani predilige la mail alla più tradizionale lettera. Solo poco più del 10%, quindi, sceglie di affidarsi al francobollo e si reca alla non più popolare buca delle lettere (il 55% degli intervistati dichiara di aver scritto l’ultima lettera più di due anni fa). Non è diverso il risultato nel resto d’Europa, dove la percentuale di chi scrive tramite mail oscilla tra l’80 e il 90 in Inghilterra, Francia e Germania, mentre in Spagna si raggiunge il picco del 94,8%.
Questi dati sono estratti da un’indagine promossa da Yahoo! a livello europeo per scoprire le nostre abitudini in Rete e le differenze che caratterizzano i diversi paesi.
L’indagine rivela che in Italia l’82,4% degli intervistati si connette a Internet più di una volta al giorno. Curiosamente e, in controtendenza rispetto a tutti i dati sulla diffusione di Internet, gli italiani sono secondi solo ai francesi per maggiore frequenza nell’accesso alla rete: l’86,9% dei cugini d’Oltralpe si connette più di una volta al giorno. Tra le attività che vengono svolte quotidianamente, consultare la Rete è diventata una consuetudine per il 90% degli italiani, più che cucinare (51,2%), fare il bagno (48,6%) leggere un quotidiano (46,2%) e frequentare una palestra (10,4%).
Accedere a Internet è una delle prime attività quotidiane. Ricostruendo la giornata-tipo degli italiani, infatti, la maggior parte degli intervistati dichiara che, una volta arrivati al lavoro, si collegano immediatamente al Web che rappresenta la fonte privilegiata di informazione. Infatti, non solo nelle priorità delle nostre abitudini Internet è davanti alla lettura del quotidiano, ma gli italiani, grazie alla Rete, affermano di sentirsi più informati di prima (78,8%), sanno cose che non avrebbero mai scoperto altrove (76%) e ritengono di aver semplificato diversi aspetti della propria vita (70,2%). Una volta in rete, i nostri connazionali si precipitano a controllare la mail (87,7%), usano i motori di ricerca (70,8%) e usano il messenger (26%). Questo è il podio delle attività online, ma è da sottolineare come gli italiani consultino enciclopedie in rete (23,8%) e usino il mobile web (3,1%) più che gli altri utenti europei.
Non stupisce, quindi, scoprire che la Rete è ritenuta una delle migliori invenzioni degli ultimi decenni, davanti a telefono, auto e antibiotici. E alla “proposta indecente” Per quanti soldi rinunceresti alla Rete? circa un quarto degli intervistati (il 23%) risponde “più di 20.000 euro”, e comunque mai al di sotto di 600 euro.
Ma perché i nostri connazionali scelgono di usare Internet? Prevalentemente per mantenersi in contatto con amici e parenti (76,6%) o per approfondire cose che non sanno (76,1%). Segue la ricerca di articoli insoliti e divertenti (49,3%), reperire informazioni che consentono di risparmiare tempo (44,2%), sono coinvolti in attività di social networking (36%), si informano su cosa fare nel tempo libero (34,8%).
Chi partecipa ai social network lo fa soprattutto perché vuole stare in contatto e comunicare più frequentemente con i propri amici (72,9%). Solo il 44,8% ha l’obiettivo di stringere nuove conoscenze, mentre il 37,2 dichiara di voler “socializzare”.
Gli acquisti sul web sono sempre più diffusi. Il 73,5% degli internauti italiani ritiene di aver risparmiato soldi affidandosi al Web, prevalentemente facendo shopping on line (73,8%); altre attività di e-commerce preferite dagli utenti intervistati riguardano la sottoscrizione di una polizza auto on line (24,7%), l’acquisto di vestiti meno costosi (22,8%), accendere mutui on line (10,9%) e trovare carte di credito con commissioni più convenienti (10,2%).
[A cura di Mauro Notarianni]