La crisi colpisce ancora una grande azienda informatica: dopo le voci sui licenziamenti previsti in Microsoft e quelli di Creative, è ora il turno di Logitech. La casa nata in Svizzera e con uffici commerciali in ogni parte del mondo, in occasione della presentazione del bilancio per l’anno fiscale 2009 ha fatto sapere che sarà costretta ad operare tagli al personale per un 15% delle unità lavorative.
Logitech afferma di avere “una forte disponibilità di liquidità e nessun debito” ma che le condizioni del mercato di settore sono, al momento, “particolarmente sfavorevoli”. Il beneficio di tale taglio sarà visibile, a detta del produttore, “già a partire dal primo trimestre del 2010”.
[A cura di Mauro Notarianni]