Parallels ha rilasciato un update per il proprio software di virtualizzazione per Mac. La nuova “build” è numerata 3840 e implementa varie modifiche e novità . La novità più importante riguarda il supporto per DirectX 9.0 (l’ultima collezione di API per Windows XP, sfruttata da molti sviluppatori di giochi) e per lo Shader Model 2, il linguaggio di shading sviluppato da Microsoft a supporto delle API Direct3D. Altre novità di rilievo sono il supporto per la funzionalità “Remote Disk” (il sistema che permette di “prendere in prestito wireless” le unità ottiche di un Mac o PC nei paraggi), l’avvio “silente” della coherence-mode, un primo sperimentale supporto per il futuro Mac OS X Snow Leopard e per Windows 7 nella virtual machine, la possibilità di effettuare il drag&drop di file Windows nel Dock, configurazione di nuove opzioni per la CPU e la memoria grazie ad un assistente per la creazione delle macchine virtuali, il supporto al set d’istruzioni SSE4 di alcune CPU Intel (questo dovrebbe significare migliori performance nell’uso di applicazioni multimediali).
Alcuni bug risolti permettono ora di ottenere performance migliori (anche nell’uso di alcuni dispositivi USB), gestire meglio le operazioni di sospensione, migliorare la velocità di accesso al disco, supportare dispositivi audio USB, risolvere alcuni bug che riguardano la gestione del networking e altro ancora.
La versione 4 di Parallels Desktop per Mac costa 79,99$ e richiede un Mac con CPU Intel e Mac OS X 10.4.11 o superiore.
[A cura di Mauro Notarianni]