Proseguono i piani di espansione di Apple in India. Per incrementare la propria quota nel mercato degli smartphone, area in cui Cupertino ora ha ora una penetrazione di circa il 5%, la multinazionale della Mela sta pensando a negozi al di fuori delle grandi città. Manager della Mela si sono incontrati in India con venti diversi partner leader che gestiscono negozi di elettronica e telefonia. A riferirlo è The Economic Times, spiegando che la strategia della casa della Mela sono gli store negli store, alla stregua di quanto già fatto in altri paesi, spazi riservati all’interno di catene di elettronica e punti vendita nei quali saranno esposti iPhone e iPad.
Benché sia un oggetto di grande desiderio, l’iPhone in India non è mai riuscito ad attirare un numero consistente di potenziali clienti, primariamente per il costo elevato e per la mancanza di contratti con sovvenzioni, come invece è possibile fare in altre parti del mondo. L’India non è un mercato che Apple può sottovalutare: è secondo solo a quello cinese e società come Samsung da qualche tempo operano con successo nella nazione. Stando ai dati di mercato, la casa sud coreana ha ben il 36% del mercato. Negli ultimi trimestri Apple in India ha ad ogni modo operato molto bene: a febbraio di quest’anno, le vendite sono cresciute del 400%, un balzo sorprendente in un mercato storicamente dominato da Samsung, Nokia e Blackberry.
Le ragioni dell’incremento sono da attribuire a una campagna di marketing molto efficace, ma anche alle rinnovate strategie commerciali. In India Apple non ha ancora annunciato la data di commercializzazione di iPhone 5c e iPhone 5s. Jessica Kwee di Canalys ritiene ad ogni modo che la società ha spazio per crescere in India, anche se i prezzi rappresentano ancora un problema. “Il mercato indiano cresce molto velocemente, guidato dagli smartphone nel segmento sotto i 300 dollari; è improbabile per Apple un incremento della sua quota di mercato in India, ma in generale lo spazio per crescere c’è”.